"Il governo della Regione - ha detto il presidente Musumeci - conosce bene la difficile situazione in cui si trovano le attività di ristorazione nell'Isola a causa della pandemia da Covid"
“Esporremo con forza anche al
governo Draghi le richieste che vengono dai ristoratori siciliani, così come
abbiamo già fatto con il precedente esecutivo. In quest’ambito la Regione ha
possibilità di intervento molto limitate, risposte soddisfacenti sui ristori
possono arrivare solo da Roma”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci alla delegazione di ristoratori della provincia di Ragusa appartenenti a Confimpresa, incontrata a Palazzo Orleans.
“Il governo della Regione – ha aggiunto il presidente – conosce bene la difficile situazione in cui si trovano le attività di ristorazione nell’Isola a causa della pandemia da Covid e sta provando a trovare risorse per integrare quelle già erogate, da aggiungere ai ristori statali, scavando tra le somme non ancora vincolate.
Non è un’operazione facile e certamente non potrà risolvere i problemi della categoria. Continueremo a spingere con Roma, chiedendo soluzioni ai leader dei partiti al governo e ai nuovi ministri. Più che guardare ai benefici occorre consentire ai ristoratori di tornare a lavorare, con certezze e nel rispetto delle regole di prevenzione anti-Covid”.