Sono settimane di intensa programmazione sulle infrastrutture portuali della Sicilia. Sia la Regione che le Autorità portuali sono impegnate nel varo di interventi di riqualificazione nei siti di grande, media e piccola grandezza.
La maggior parte dei provvedimenti riguarda l’affidamento dei servizi di progettazione di opere di riqualificazione e manutenzione straordinaria, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di fruizione e la sicurezza.
Accordo quadro a Gela e Licata
L’Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Occidentale – la cui competenza riguarda le infrastrutture di Palermo, Termini Imerese, Trapani, Porto Empedocle, Licata e Gela – ha di recente pubblicato un avviso per la presentazione di manifestazione di interesse per i lavori di manutenzione previsti nei porti di Licata e Gela.
“Tutti i soggetti interessati sono invitati ad effettuare la registrazione all’Albo Fornitori accessibili al link ovvero a rinnovare-aggiornare la propria iscrizione”, si legge nell’avviso, dove viene specificato che le ditte da invitare alla gara d’appalto saranno selezionati entro il 14 gennaio, mentre l’indomani verranno spedite le lettere d’invito a formulare l’offerta.
In ballo c’è l’affidamento, tramite la formula dell’accordo quadro, dei lavori di manutenzione straordinaria nei due porti per un importo stimato di 450mila euro. “I lavori in questione sono riconducibili alle seguenti categorie: prevalente OG1 per 200mila euro, scorporabili OG3 per 100mila euro, OG7 per 50mila euro e OG11 per 100mila euro”, viene specificato.
Lavori ad Augusta
L’ Autorità di sistema portuale del mare di Sicilia Orientale, che si occupa dei porti di Catania, Augusta e Pozzallo, ha aggiudicato una gara d’appalto per l’affidamento dei servizi di ingegneria, di direzione lavori e coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione del progetto riguardante la messa in sicurezza delle opre a servizio dell’accesso al porto di Augusta.
Il progetto prevede anche la realizzazione di una terza via di collegamento tra i comprensori portuali dell’isola di Augusta e la terra ferma.
Ad aggiudicarsi l’affidamento – per un importo di poco più di 744mila euro, frutto di un ribasso del 53,1 per cento rispetto alla base d’asta di una gara che è stata indetta prevedendo anche la valutazione delle migliorie tecniche – è stato un raggruppamento temporaneo di professionisti formato per il 65 per cento da Consorzio stabile Progettisti uniti, il 25 per cento da Italy Two Engineering srl e il 10 per cento da Ing. Interlicchia Filippo.
Gli interventi della Regione
A rifarsi il look o comunque a ricevere interventi di manutenzione che vanno oltre l’ordinario saranno prossimamente diversi piccoli porti dell’isola.
In questo caso le gare d’appalto – tutte riguardanti la redazione dei progetti esecutivi e del piano sicurezza – sono state gestite dall’assessorato regionale alle Infrastrutture. Si tratta di affidamenti diretti per investimenti che in alcuni casi, tra progettazione esecutiva e piano sicurezza, si aggirano sul centinaio di migliaia di euro, mentre in altri casi si tratta di poche decine di migliaia di euro.
Tra le infrastrutture interessate ci sono quelle delle isole minori: gli impegni di spesa riguardano infatti i porti di Alicudi, Panarea, Salina, Lampedusa, Panarea, Favignana, ma anche Pantelleria, dove al porto Scauri si interverrà per rafforzare la testata della diga di sopraflutto ma anche per la costruzione di un approdo alternativo all’ormeggio, sia per quanto riguarda le navi traghetto che mezzi nautici di emergenza.
Altri progetti di riqualificazione vedranno protagonisti i porticcioli delle frazioni marinare di Acireale, ma anche al vecchio porto di Riposto e al porto di Acitrezza dove si lavora anche al dragaggio. Dragaggio che invece è già partito a Selinunte, nel Trapanese, dove la posidonia da sempre rappresenta un problema. Lavori di manutenzione straordinaria anche a Porticello – borgo marinaro che ricade nel territorio comunale di Santa Flavia, in provincia di Palermo – e a Giardini Naxos.

