È morto al Policlinico Umberto I di Roma Octay Stroici, l’operaio 66enne di origini romene rimasto per oltre 11 ore sotto le macerie dei due crolli della Torre dei Conti ai Fori Imperiali.
L’uomo era arrivato in arresto cardiaco
Secondo quanto raccolto da fonti sanitarie: l’operaio è arrivato già in arresto cardiocircolatorio in ospedale ed è morto un’ora dopo “Alle ore 23,05 – si legge in una nota del Policlinico – il paziente Octay Stroici è giunto al Pronto Soccorso in arresto cardiocircolatorio. È stato sottoposto a manovre di rianimazione cardiopolmonare che secondo quanto riferito dal personale del 118 erano già state avviate sul luogo del crollo All’arrivo presso il Dea, Dipartimento Emergenza Urgenza l’équipe medica ha proseguito le manovre rianimatorie per circa un’ora. Nonostante ciò la ripresa dell’attività cardiaca spontanea non è riuscita. Nonostante i tentativi effettuati il decesso è stato constatato alle ore 00,20”.
Era stato estratto vivo e cosciente
Era stato estratto vivo l’operaio romeno rimasto, assieme ad altri tre colleghi, coinvolto nel crollo della Torre dei Conti a Roma. L’edificio, come detto, ha subito due crolli: il primo ieri mattina intorno alle 11,30 e poi un secondo alle 13. Sono rimasti coinvolti 4 dei 9 operai che stavano lavorando al restauro della torre. I primi tre sono stati estratti dopo il primo crollo mentre il quarto è rimasto intrappolato dai materiali del secondo cedimento. Un lungo applauso aveva accompagnato i soccorsi dell’operaio nel momento in cui l’uomo è uscito dalla finestra della torre, accompagnato dai vigili del fuoco.
L’uomo, che era stato cosciente per tutte le lunghe ore trascorse sotto le macerie, era stato sottoposto a massaggio cardiaco in ambulanza, ancora sul posto, e le sue condizioni erano apparse gravissime. Quello che era stato un salvataggio insperato si è poi trasformato in dramma e tragedia.
Crolli della Torre dei Conti, uomo vigile durante le fasi del soccorso
L’operaio, che durante tutte le fasi dei soccorsi, era rimasto sempre vigile, poco prima delle 23, è stato trasportato in barella sull’ambulanza che però era partita dopo qualche minuto di attesa verso il policlinico Umberto I scortata dalle forze dell’ordine dove era arrivato in codice rosso.
Crolli alla Torre dei Conti, area sequestrata. Aperta un’inchiesta
Ultimate le operazioni di soccorso, i carabinieri, su disposizione della Procura, stanno sequestrando l’area interessata dal crollo della Torre dei Conti in Largo Corrado Ricci ai Fori Imperiali. Sul crollo indagano i carabinieri del comando di Piazza Venezia e della compagnia di Roma Centro, unitamente a Nucleo Ispettorato del Lavoro Carabinieri e Asl. La Procura di Roma ha aperto un’inchiesta, per disastro colposo e, a questo punto anche per omicidio colposo.
Il presidente della Regione Lazio: “Octay non ce l’ha fatta, di lavoro non si può e non si deve morire”
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca ha postato sui social la triste notizia. Queste le sue parole: “Octay Stroici, l’operaio rimasto sotto le macerie per ore dopo il crollo della Torre dei Conti, non ce l’ha fatta. Nonostante lo straordinario sforzo dei soccorritori. A nome mio e della Regione Lazio le più sentite condoglianze alla famiglia. Di lavoro non si può e non si deve morire”.
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