Catania

Rotolo-Ognina, ancora ritardi per l’avvio dei lavori L’assessore Arcidiacono avverte: “Pronto a diffide”

CATANIA – Ancora ritardi e dunque attese per i catanesi che si aspettavano, in tempi brevi, l’avvio dei lavori tra Rotolo e Ognina per il completamento della strada che dovrebbe rappresentare l’alternativa al lungomare di Catania. Erano stati annunciati dall’assessore ai lavori pubblici della città etnea, Giuseppe Arcidiacono, pochi mesi fa ma non solo non sono partiti, non è chiaro quando lo faranno e l’assessore si dice adirato per questa situazione. La zona, inoltre, è abbandonata a sé stessa e oltre alla vegetazione che sta cercando di riprendersi ciò che l’uomo gli ha tolto, è diventata una discarica abusiva dove fanno bella mostra di sé rifiuti di tutti i tipi.

Eppure il prolungamento di viale Alcide De Gasperi, un’opera che aspetta di essere realizzata dal 2001, sarebbe una via di fuga strategica anche in caso di calamità naturali. La strada, inoltre, è stata finanziata quasi interamente dal Dipartimento di Protezione Civile per un importo di 867.390,67 euro, compresi oneri della sicurezza.

“Ho parlato con la ditta Ricciardello e mi hanno detto che stanno aspettando i meccanismi antirumore e se non arrivano questi non riusciamo a iniziare. Gli ho chiesto quando arrivano e mi hanno detto entro il 31 di luglio. Io però non voglio e non posso dare pubblicamente date perché è come se le dicessi io e invece non è così. Io voglio evitare questi blocchi continui per i lavori pubblici e sono pronto a fare anche delle diffide e creargli problemi economici qualora continuassero questo lascia e prendi”, dichiara l’assessore Arcidiacono.

Per cercare di portare il tutto sui giusti binari l’assessore ai lavori pubblici di Catania ha anche chiesto al responsabile comunale del settore, Biagio Bisignani, “di interloquire con la ditta visto che ne ha la facoltà”, aggiunge Arcidiacono. “Io ho solo voglia di completare questa arteria che per l’amministrazione della città è fondamentale. Voglio comuinciare a dare i primi segnali di chiusura al traffico del lungomare, lato Ognina. Sarebbe una bella cosa”, dichiara Arcidiacono.

Non solo. Sempre nell’ottica di pedonalizzare la zona, su spinta dello stesso Arcidiacono che ha anche la delega alla mobilità sostenibile, sarà creata una scalinata che dalla zona del parcheggio che Ferrovie dello Stato ha consegnato alla città, va giù fino a pizza Mancini Battaglia.

“Ho chiesto – sottolinea l’assessore – che i tempi non siano lunghi oltremodo. Hanno ancora qualche settimana di tempo, ma non possiamo stare dietro ai forse. O arrivano i meccanismi antirumore oppure farò delle sansioni. Io ho voglia di vedere le cose fatte, non di chiaccherare e basta”. Se per il terzo troncone del progetto, Rotolo-Ognina appunto, sembra che la situazione potrebbe sbloccarsi a breve, non è lo stesso per il secondo tratto, quello che da piazza Europa arriva fino al viale Alcide de Gasperi. Si è ancora nelle fasi preliminari, manca addirittura il progetto e dunque i tempi sono decisamente più lunghi. “Sono state aperte le buste e siamo in attesa di assegnare la progettazione alla ditta vincitrice”, conclude Arcidiacono.