Dall’11 marzo 2025 è possibile presentare la domanda per la rottamazione quater, ovvero per tutti coloro che sono decaduti al 31/12/2024 e che possono rientrare e pagare in un’unica o più soluzioni (10). La scadenza per la domanda di presentazione è prevista per il 30 aprile 2025. Ma chi è che non ne beneficia? Tutti coloro che non hanno pagato la rata di febbraio sono decaduti dal beneficio.
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Che cos’è la rottamazione quater
La Definizione agevolata dei carichi affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, cosiddetta Rottamazione quater, è stata introdotta due anni fa dalla Legge di Bilancio 2023 (Legge n. 197/2022) e consente di versare solo l’importo dovuto a titolo di capitale e quello dovuto a titolo di rimborso spese per le eventuali procedure esecutive e per i diritti di notifica.
Non sono invece da corrispondere le somme dovute a titolo di sanzioni, interessi iscritti a ruolo, interessi di mora e aggio. Per quanto riguarda i debiti relativi alle multe stradali o ad altre sanzioni amministrative (diverse da quelle irrogate per violazioni tributarie o per violazione degli obblighi contributivi), non sono da corrispondere le somme dovute a titolo di interessi (comunque denominati, comprese pertanto le c.d. “maggiorazioni”), nonché quelle dovute a titolo di aggio.
