Respinto il ricorso presentato dagli avvocati dell'ex cestista americana condannatacon l'accusa di possesso e traffico di droga
La Russia ha respinto il ricorso presentato dagli avvocati dell’ex cestista americana, Brittney Griner, condannata in primo grado a nove anni di carcere con l’accusa di possesso e traffico di droga. Secondo il tribunale si tratta di una condanna ”equa” e per questo l’ha confermata in appello.
Per la Casa Bianca “condanna farsa”
La Casa Bianca stigmatizza la nuova “condanna farsa” e chiede a Mosca “l’immediato rilascio”, ribadendo che l’amministrazione Biden sta facendo “ogni sforzo” per ottenere la liberazione della star del basket. In una dichiarazione, il consigliere per la Sicurezza nazionale, Jake Sullivan, parla delle “intollerabili circostanze, in cui Griner continuerà la detenzione ingiusta dopo aver affrontato oltre un altro procedimento giudiziario farsa”.