L'allarme della portavoce su twitter ieri sera. Il dissidente, detenuto in un carcere russo, rischia l’arresto cardiaco e problemi gravi della funzione renale “in ogni momento”
“Alexei Navalny sta morendo. Nelle condizioni in cui si trova, è questione di giorni”.
Lo ha affermato ieri sera in un tweet Kira Yarmish, la portavoce del dissidente detenuto nel carcere Ik-2 della regione di Vladimir.
Secondo una lettera scritta al Servizio penitenziario federale dalla sua dottoressa, Anastasia Vasilyeva insieme a tre colleghi, fra cui un cardiologo, Navalny rischia l’arresto cardiaco e problemi gravi della funzione renale “in ogni momento” dato che ha una concentrazione eccessiva di potassio nel sangue (7,1 millimoli per litro, quando la soglia massima è 6).
I medici chiedono di poter vedere immediatamente l’oppositore che deve essere visitato immediatamente “considerati i risultati dei suoi esami del sangue e il suo recente avvelenamento”.
Intanto più di settanta celebrità in tutto il mondo hanno firmato una lettera aperta al Presidente russo Vladimir Putin chiedendo assistenza medica “immediata” per il dissidente.
“Come cittadino russo ha diritto legale a essere visitato e curato da un medico di sua fiducia”, si legge nell’appello.
Fra i firmatari, la scrittrice, JK Rowling, i tre Nobel per la letteratura, Herta Mueller, Louise Gluck e Svetlana Alexievich, gli attori Benedict Cumberbatch e Kristin Scott Thomas e gli storici Niall Ferguson e Simon Schama.