“Fin da prima che andasse al potere, nel 2000, Putin aveva dichiarato quel che avrebbe fatto, usando il pugno di ferro: a settant’anni e dopo quattro mandati da presidente vuole annettere territori ed entrare nella storia come il nuovo zar di tutte le russie. E questo in coerenza con un modello storico di imperialismo russo. Così, riguardo all’Ucraina, se da parte della comunità internazionale sarebbe servito prima un intervento deciso, adesso bisogna essere cauti: c’è il rischio di una terza guerra mondiale”.
Il “prima” di Giorgio Fornoni, inviato di Report, ci rimanda a una sua inchiesta “La via del gas”, trasmessa da Raitre quindici anni fa, nel maggio del 2007: una delle radici profonde della guerra che oggi si combatte a ridosso dell’Europa è celata…

