I saldi invernali 2023 si avvicinano sempre di più. Per l’anno in arrivo, ricorda Confcommercio, la data di inizio è il 5 gennaio per la maggior parte delle regioni. Da Roma e Lazio a Liguria ed Emilia Lombardia, variano le date regione per regione.
Momento molto atteso dai consumatori
Nonostante il periodo di grande incertezza, la stagione dei ribassi rimane un momento molto atteso dai consumatori. Tutte le regioni hanno deciso di avviare la stagione dei saldi per il 5 gennaio ad eccezione della Sicilia dove prenderanno il via già dal giorno 2. Per quanto riguarda la fine, invece, le date sono ancora in fase di aggiornamento. Quest’anno la stagione dei saldi estivi dopo un primo inizio in salita nel mese di luglio (-10%), ha recuperato nel mese di agosto. Secondo infatti le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio ogni famiglia ha speso in media 202 euro, per un valore complessivo di 3,1 miliardi.
Il calendario delle date, regione per regione
Abruzzo: 5 gennaio (per 60 giorni), Basilicata: 5 gennaio – 2 marzo, Provincia di Bolzano: 5 gennaio – 18 febbraio, Calabria: 5 gennaio – 28 febbraio, Campania: 5 gennaio – 2 aprile, Emilia Romagna: 5 gennaio – 5 marzo, Friuli Venezia Giulia: 5 gennaio – 31 marzo, Lazio: 5 gennaio – 15 febbraio, Liguria: 5 gennaio – 18 febbraio, Lombardia: 5 gennaio – 5 marzo, Marche: 5 gennaio – 1 marzo, Molise: 5 gennaio – 5 marzo,
Piemonte: 5 gennaio – 28 febbraio, Puglia: 5 gennaio – 28 febbraio, Sardegna: 5 gennaio – 5 marzo,
Sicilia: 2 gennaio – 15 marzo, Toscana: 5 gennaio – 5 marzo, Provincia di Trento: 5 gennaio – 5 marzo,
Umbria: 5 gennaio – 5 marzo, Valle D’Aosta: 5 gennaio – 31 marzo, Veneto: 5 gennaio – 28 febbraio.
I consigli di Confcommercio
Confcommercio ricorda che i saldi, di qualsiasi tipo di prodotto, devono essere accompagnati dal prezzo in vigore negli ultimi 30 giorni. Sono inoltre raddoppiate le multe dell’Antitrust da 5 a 10 milioni per pratiche commerciali scorrette.

