L’area mira a diventare “Riserva della Biosfera”: sarebbe la prima nell’Isola
TRAPANI – Sarà presentata domani, mercoledì 12 febbraio, a Trapani, la candidatura ufficiale delle ‘Saline di Sicilia’ alle ‘Riserve della Biosfera’ del programma Unesco Mab ‘Man and the byosphere’.
L’allungamento della stagione turistica di un territorio nel periodo autunno-primavera è possibile solo se tutte le istituzioni e i soggetti pubblici e privati che fanno parte della filiera credono in un’offerta ricettiva in chiave green e sostenibile e se si impegnano a contribuire insieme alle iniziative di infrastrutturazione, di tutela e valorizzazione delle risorse ambientali, culturali, naturalistiche e produttive, di marketing, di promozione e di organizzazione dell’accoglienza e dei servizi.
L’area comprende le Saline di Trapani e Paceco e lo Stagnone di Marsala
Un progetto che viene sostenuto anche da Unioncamere Sicilia, nell’ambito del proprio ‘Progetto Turismo-Fondo perequativo 2023-2024’. Unioncamere ha deciso di sostenere l’iniziativa del Comitato promotore spontaneo di candidare le “Saline di Sicilia”, il sistema naturalistico che comprende la Riserva regionale delle Saline di Trapani e Paceco e la Riserva regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala.
L’iter è stato ufficialmente avviato con la trasmissione del progetto al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. In Italia le “Riserve della Biosfera” dell’Unesco sono 21 su 759 nel mondo, ma di queste nessuna si trova in Sicilia.
La candidatura Unesco frutto di un lungo lavoro
La presentazione del progetto di candidatura è il frutto di un lungo lavoro di confronto e partenariato fra gli stakeholder del Trapanese, avviato a dicembre 2023 con l’annuncio della candidatura Unesco del Trapanese.
L’appuntamento è alle 16 alla Camera di commercio di Trapani. Interverranno i rappresentanti degli otto soggetti promotori (l’assessorato regionale al Territorio e ambiente; la Camera di commercio che svolge la funzione di Segretariato del Comitato; i Comuni coinvolti territorialmente dalle Riserve, cioè Trapani, Paceco, Misiliscemi e Marsala.
Interverrà anche il Libero consorzio di Trapani che gestisce la Riserva regionale delle Isole dello Stagnone di Marsala e il Wwf che gestisce la Riserva regionale delle Saline di Trapani e Paceco) nonché l’esperto di candidature Unesco Giorgio Andrian, il coordinatore nazionale dell’Associazione Mirabilia Network, Vito Signati e l’amministratore della Logos, Toti Piscopo.