Salute nel traffico - QdS

Salute nel traffico

Salute nel traffico

martedì 06 Ottobre 2020

Guidare con tensione non aiuta il nostro benessere

di Margherita Montalto

Guidare con tensione, per arrivare in tempo, strimpellare con il clacson, sorpassare a tutti i costi, non aiuta il nostro benessere, specialmente se dobbiamo affrontare la giornata carica di impegni e di imprevisti. Il traffico non è dalla nostra parte e così il nervosismo incalza minando l’equilibrio di cui abbiamo bisogno. Non a tutti è noto l’interesse sviluppato dalla Bioetica e dalla Psicologia nei confronti di questi argomenti. Traffico e sicurezza stradale richiamano il principio di responsabilità che accompagna il comportamento del guidatore, la sua sicurezza e la sua qualità di vita, (l’Art. 119 del Codice della strada fa riferimento ai Requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente di guida). Sono coinvolti in questo sistema il guidatore – l’auto – la strada- i segnali indicatori, i pedoni, etc…

Quanto detto afferisce agli studi condotti dalla Psicologia del traffico che ha svolto prove di guida simulata per analizzare le reazione in caso di stress nel traffico. Ciò che è valutato è l’effetto che procura l’incrocio con gli altri veicoli e il passaggio dei pedoni, -non sempre sulle strisce pedonali!- oltre alla valutazione di elementi distrattori: visione notturna, luci abbaglianti, retrovisori, frenata improvvisa, affaticamento, sorpasso…(a volte azzardato, sentirsi divini alla guida non è una responsabile scommessa con se stessi!). Insomma una valutazione a tutto tondo che dipende dallo stato d’animo del conducente e che incide sulla sua sicurezza e su quella degli altri. Da sottolineare i danni enormi personali e sociali della guida in stato di ebrezza e/o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti che determinano uno stato alterato della consapevolezza.

Altri fattori, che non dipendono dal guidatore, ma che lo coinvolgono circa le azioni improvvise da prendere, sono le condizioni del manto stradale, della manutenzione, delle rotatorie troppo chiuse, indicazioni spesso poco leggibili e chiari con il sopraggiungere del buio e sotto la pressione dei fari e tratti stradali pericolosi.

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