Salvaguardare il passato e proiettare al futuro: un nuovo modo di - QdS

Salvaguardare il passato e proiettare al futuro: un nuovo modo di

Salvaguardare il passato e proiettare al futuro: un nuovo modo di

giovedì 04 Marzo 2021

Il nostro Paese ha avuto la fortuna di ereditare in secoli di storia, monumenti che oggi rappresentano la nostra identità. Vediamo come la città di Catania, rende omaggio al nostro patrimonio culturale

L’art. 9 della Costituzione Italiana,
scritto il 30 ottobre 1946, afferma che ‘’La Repubblica promuove lo sviluppo
e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio
e il patrimonio storico e artistico della

Nazione.’’ I beni culturali sono l’insieme delle opere d’arte grandi e piccole, famose e sconosciute. Fanno parte di una memoria storica, costituiscono la memoria del nostro paese e parte della nostra identità. Il nostro Paese ha la fortuna di possedere un prestigioso patrimonio culturale, ma è essenziale, che questi luoghi che raccolgono secoli di storia, cultura e tradizioni, il cui valore va ben oltre la loro bellezza, vengano ricordati affinché si diffonda la nostra cultura.

I problemi energetici sono, da diversi anni, al centro della nostra vita quotidiana. L’obiettivo 7, dell’Agenda 2030 afferma che l’energia a sviluppo sostenibile è un elemento
indispensabile per il nostro pianeta,
sia per lavoro, sicurezza, cambiamento climatico.

La sfida più grande è coniugare i beni culturali con le innovazioni tecnologiche energetiche, e il fine principale è farlo nel pieno rispetto del monumento e dell’ambiente circostante, sia in termini di costi che di affidabilità, mettendo sempre in primo piano la valorizzazione del Bene secondo le sue caratteristiche storiche e artistiche.

Catania è una città dai mille volti. Dopo il terremoto del 1693, è iniziata la ricostruzione della città, partendo da Piazza Duomo. Questa piazza, è il luogo d’incontro della movida catanese e prende luogo la grande Festa di S.Agata, patrona della città.

Entro la ricorrenza della Festa, ecco concretizzarsi la nuova illuminazione artistica che dà risalto al prospetto barocco della Cattedrale di Catania. Realizzato grazie al contributo di Enel Green Power, l’intervento, vede l’impiego di lampade con tecnologia a led per valorizzare, nel pieno rispetto dello stile del monumento sacro, con consumi ridotti di energia elettrica.

Viviana Fiume – 5a LG Lombardo Radice Catania

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