Home » Il giornalista Salvatore Di Salvo Cavaliere della Repubblica, oggi la consegna del riconoscimento

Il giornalista Salvatore Di Salvo Cavaliere della Repubblica, oggi la consegna del riconoscimento

Il giornalista Salvatore Di Salvo Cavaliere della Repubblica, oggi la consegna del riconoscimento
Il giornalista siciliano è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana da parte del presidente Mattarella

Il giornalista Salvatore Di Salvo è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana da parte del presidente Mattarella

Il giornalista Salvatore Di Salvo, originario di Carlentini, Segretario Nazionale Ucsi e Tesoriere dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica Italiana. L’importante riconoscimento conferitogli dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella gli è stato consegnato oggi, dal prefetto di Siracusa Giusi Scaduto, nel corso della la cerimonia per il 76esimo anniversario della Festa della Repubblica che, quest’anno, si è svolta a Palazzolo Acreide e Ferla alla presenza delle massime autorità civili, militari ed ecclesiastiche della provincia di Siracusa.

Salvatore Di Salvo, in 30 anni di attività giornalistica, si è sempre impegnato per un racconto contraddistinto da verità e rispetto oggettivo delle notizie e non si risparmia nella professione giornalistica. Salvatore Di Salvo, giornalista pubblicista e dipendente del Comune di Carlentini, collabora con il Giornale di Sicilia, redattore del Settimanale cattolico “Cammino” è direttore di Radio Una Voce Vicina inBlu.

Gueli: “Giusto riconoscimento”

“La notizia dell’attribuzione del prestigioso titolo di Cavaliere della Repubblica conferito dal Presidente Sergio Mattarella al giornalista pubblicista Salvatore Di Salvo – ha detto il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia Roberto Gueli – è il giusto riconoscimento per un giornalista dalle eccellenti capacità professionali e dalla spiccata sensibilità umana e personale. Il Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia  esprime le più vive e sincere congratulazioni”.

Ucsi: “Eccellenti capacità professionali”

“La notizia dell’attribuzione del prestigioso titolo di Cavaliere della Repubblica conferito dal Presidente Sergio Mattarella a Salvatore Di Salvo, nostro Segretario Nazionale – ha detto il presidente Nazionale dell’Ucsi Vincenzo Varagona – è il giusto riconoscimento per un giornalista dalle eccellenti capacità professionali e dalla spiccata sensibilità umana e personale e  da sempre si impegna per un racconto contraddistinto da verità e rispetto oggettivo delle notizie.

“La giunta e il consiglio nazionale dell’Ucsi esprimono le più vive e sincere congratulazioni al collega  Salvatore Di Salvo , Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana, ottimo testimone di un giornalismo di qualità, serio, attento con la  capacità di raccontare rispettando l’altro, la persona, ma anche di trovare storie e testimonianze con uno sguardo sempre rivolto al bene”.

“La notizia della nomina a Cavaliere dell’Ordine ‘Al Merito della Repubblica Italiana’, di Salvatore Di Salvo, mi ha reso felice”, ha aggiunto il presidente dell’Ucsi Sicilia Domenico Interdonato. “Con Salvo, amico e segretario nazionale dell’Ucsi, abbiamo condiviso circa tre lustri di attività associativa, che ci hanno fatto raggiungere eccellenti risultati.

“Salvo Di Salvo è un punto di riferimento nazionale per l’impegno costante, e concreto nella sua attività lavorativa di impiegato amministrativo presso il Comune di Carlentini, nel giornalismo, nel settore del volontariato sociale, religioso e culturale. Inoltre nella sua carriera ha ricoperto e ricopre importanti cariche; pregevole è il suo impegno dedicato alla formazione dei giornalisti”.

“Mi congratulo di vero cuore per l’importante riconoscimento”, ha detto il presidente provinciale dell’Ucsi Siracusa Alberto Lo Passo.  “L’onorificenza che ti è stata conferita premia l’uomo ma anche l’impegno sempre profuso nella tua attività svolta con passione, competenza e dirittura morale. Sono certo che sarà foriera di ulteriori affermazioni sia a livello professionale che personale”.