Il sindaco Gioacchino Comparato ha fatto il punto sulle risorse intercettati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tra le novità le implementazioni dell’App Io e del sistema PagoPa
SAN CATALDO (CL) – “Una vera rivoluzione sta per interessare il nostro Comune. Superano i quattrocentomila euro i fondi previsti dai bandi già approvati e presentati dalla nostra Amministrazione al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr)”. Con queste parole il sindaco Gioacchino Comparato ha aggiornato i propri concittadini sul lavoro portato avanti dagli uffici per intercettare fonti di finanziamento utili allo sviluppo del territorio.
“Tutti i progetti – ha aggiunto – sono destinati alla digitalizzazione della Pa: dall’adozione della piattaforma PagoPa a quella dell’App Io. E ancora, l’adozione delle piattaforme nazionali di Identità digitale Spid e Cie e il progetto Esperienze del cittadino nei servizi pubblici. Progetti che potenzieranno i servizi che il Comune mette a disposizione dei cittadini. Per questo importante risultato, voglio ringraziare l’ufficio comunale che si occupa di Transizione digitale, che si è speso senza sosta per redigere i progetti, e l’assessore Gabriele Amico per il lavoro di supporto”.
Nel dettaglio, come spiegato da Comparato, sono stati approvati e finanziati i seguenti progetti: Adozione Piattaforma PagoPa, Decreto numero 23-2/2022 per un importo di 74.661,00 euro; Adozione App Io, Decreto numero 24-2/2022 per un importo di 32.032 euro; Adozione Piattaforme nazionali di identità digitale, Spid e Cie, decreto numero 25-2/2022 per un importo di 14.000 euro; Esperienze del cittadino nei servizi pubblici, decreto numero 32-1/2022 per un importo di 280.932 euro”.
App Io permette di interagire facilmente con diverse Pubbliche amministrazioni, locali o nazionali, raccogliendo tutti i loro servizi, comunicazioni, pagamenti e documenti in un’unica app, in modo sicuro e sempre a portata di mano.
PagoPa è invece la piattaforma nazionale che permette di scegliere, secondo le abitudini e preferenze, come pagare tributi, imposte o rette verso la Pubblica amministrazione e altri soggetti aderenti che forniscono servizi al cittadino. Il cittadino può decidere quale Prestatore di servizi di pagamento (Psp) conviene di più: prima di pagare, infatti, si possono confrontare i costi associati a ciascuna delle modalità disponibili e scegliere con quale effettuare l’operazione. L’avviso PagoPa contiene tutte le informazioni che servono, in un formato standard e di facile comprensione. Per pagare, è sufficiente inquadrare il codice QR.
Per il sindaco di San Cataldo, quelle intercettate dal Comune rappresentano “opportunità di grande rilevanza per la nostra città, per modernizzare la macchina amministrativa e garantire maggiori e migliori servizi ai cittadini. A questo scopo, risulta fondamentale partire proprio dai servizi, stando sempre più vicini alle persone”.