Il "patrozzo" guidava una rete di spaccio h24 a Catania: 31 arresti

Un maxi blitz antidroga a Catania ha portato all’arresto di 31 persone, con 17 soggetti trasferiti in carcere e 14 agli arresti domiciliari. L’operazione, condotta dai carabinieri del comando provinciale di Catania nell’ambito di una ampia inchiesta su un gruppo che gestiva sette piazze di spaccio nel quartiere rione San Giovanni Galermo, ha portato anche alla disposizione di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per altri quattro indagati, tutti tra il 2000 e il 2004 di nascita.

Maxi blitz antidroga a Catania, nel mirino il quartiere San Giovanni Galermo. Le indagini e la ricostruzione dell’attività criminale

Secondo quanto stabilito dall’accusa, il gruppo si avvaleva infatti della collaborazione di minorenni e, tra loro, sono in tre quelli finiti in un istituto penale per minorenni, mentre un quarto è stato trasferito in una comunità. Nel corso dell’operazione dei carabinieri denominata “L’Angolo”, si è scoperto come il gruppo era capace e assolutamente in grado di vendere droga come marijuana, cocaina e crack nelle piazze di spaccio designate coprendo dei veri “turni” da 24h per sette giorni a settimana, con un soggetto “a capo” che sorvegliava le operazioni. Quest’ultimo, viene chiamato dai soggetti indagati come “patrozzo” e si avvaleva di alcune “vedette” per il controllo sugli spacciatori designati alla vendita.

Secondo l’accusa il gruppo si avvaleva anche della collaborazione di minorenni e tre di loro, nell’ambito della stessa operazione, denominata “L’angolo”, erano stati già arrestati, il 17 novembre scorso, e condotti in un istituto penale per minorenni, mentre un quarto è stato è stato collocato in una comunità. Durante i controlli inoltre, le indagini hanno permesso di eseguire due arresti in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti e, inoltre, anche di segnalare 38 persone giudicate come dei “clienti”.

Catania, blitz a maxi piazza di spaccio nel rione San Giovanni Galermo. I nomi degli arrestati

Come emesso dalle autorità competenti in queste ore, la misura cautelare della custodia in carcere è stata decretata nei confronti dei soggetti:

1) ARENA Alessandro, nato a Catania il 11.10.1989;
2) ARENA Rosatio, nato a Catania il 07.09.1974;
3) BAGLI Francesco, nato a Novara il 20.07.1989;
4) D’AMICO Samuel, nato a Catania il 04.09.2003;
5) DI MAURO Simone, nato a Catania il 10.03.1998;
5) DISTEFANO Francesco Pio Giuseppe, nato a Catania il 25.02.2000;
7) LA PIANA Vincenzo, nato a Catania il 09.11.1961;
3) PILLERA Antonino, nato a Catania 23/06/1996;
9) RUNGO Pietro Cristian, nato a Catania il 19.09.2000;
10) RUSSO Alessandro, nato a Catania il 03.12.1992;
11) SAPUPPO Gianluca, nato a Catania il 13.10.1999;
12) SARANITI Antonino Orazio, nato a Catania il 19.11.2003;
13) SCHABANI Aila, nato in Israele il 24.03.1973;
14) TEMPERA Santo, nato a Catania 29.10.2001;
15) VITALE Vito, nato a Catania il 05.05.2001;

la misura degli arresti domiciliari nei confronti di:

1) BERTOLO Jonathan Giuseppe, nato a Catania il 14.08.2004;
2) CUTUGNO Angelo, nato a Catania il 06.11.1993;
3) DE FAZIO Gabriel, nato a Catania il 13.01.2002;
4) DI PASQUALE Francesco, nato a Catania il 27.10.1995;
5) GARDALI Marco nato a Catania il 06.06.1996;
6) LO FARO Giuseppe Antonio, nato a Catania il 13.06.2001;
7) MANITTA Ignazio, nato a Catania il 02.10.1983;
8) MUSUMECI Dany Giosuè, nato a Catania il 07.03.2005;
9) ORATORE Vincenzo Dario, nato a Catania il 10.09.1988;
10) PRIVITERA Giuseppe, nato a Catania il 01.10.1997;
11)STELLA Antonino Francesco detto Nino, nato a Catania il 02.11.1991;
12) VITAGLIONE Vincenzo, nato a Castellammare di Stabia il 16.12.2000;

La misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. nei confronti di: