SAN GREGORIO – Tra lunedì e mercoledì sono state consegnate alla cittadinanza le mascherine protettive monouso e i sacchetti dell’indifferenziata.
L’affluenza delle persone, secondo i dati forniti dalla Misericordia di San Gregorio, che si è occupata della distribuzione con l’impiego di diciotto volontari inclusi i giovani del servizio civile, è stata del 45 per cento. Non tutti i capi famiglia, dunque, sono andati a ritirare nelle sedi scolastiche preposte i kit forniti da Regione e Comune.
Sono venuti a ritirare i kit 2.107 rappresentanti di ogni nucleo familiare; sono state consegnate 5.683 mascherine e 4.122 sacchetti per l’indifferenziata. L’afflusso dei cittadini è stato regolamentato dai volontari della Misericordia ma non è stato necessario alcun intervento vista la serietà e la disciplina dimostrate dagli utenti.
Mancano all’appello, quindi, la metà dei cittadini sangregoresi che certamente non avranno snobbato il servizio fornito dal Comune ma saranno stati impossibilitati a ritirare per via della Fase 2 che ha aperto al lavoro diverse categorie di cittadini.
“Abbiamo lavorato serenamente e ben organizzati – ha commentato il governatore della Misericordia San Gregorio, Rosario Vaccaro – i volontari hanno messo tutto il loro entusiasmo e la loro buona volontà per portare a termine in modo capillare il servizio. Siamo ancora a disposizione affinché gli utenti possano ritirare mascherine e sacchetti della spazzatura che sono altrettanti importanti”.
Coloro che sono stati impossibilitati a ritirare il kit potranno recarsi direttamente alla sede della Misericordia, in via Carlo Alberto 6, oppure presso l’Urp di piazza Marconi 11, negli orari di apertura. Basta avere con sé un documento di riconoscimento.
Per l’assessore comunale alla Gestione dei rifiuti, Salvo Cambria “ritirare i sacchetti dell’indifferenziata è molto importante, così come lo è munirsi di mascherina protettiva. Nessun nucleo familiare deve rimanere sprovvisto di questo materiale. Noi ce la stiamo mettendo tutta”.