Conversazione a Palazzolo Acreide con l’artista e fondatore Davide Bramante
Davide Bramante, siracusano classe 1970, è un fotografo apprezzato a livello internazionale per la sua ricerca che guarda alla fotografia come medium privilegiato. Nel 2021 ha inaugurato a Palazzolo Acreide San Sebastiano Contemporary / Casa Bramante, uno spazio aperto alle arti.
Cosa l’ha spinta ad aprire San Sebastiano Gallery, spazio espositivo che ama definire “una casa per gli artisti” e che nel 2020 è stato lanciato da Palazzolo Ospitale, ciclo di mostre e talk dedicati all’arte contemporanea?
“Pur essendo di Siracusa e residente nel comune di Noto, ho aperto il mio spazio a Palazzolo Acreide perché da sempre considero questo meraviglioso borgo un luogo neutro ancora tutto da scoprire, ma allo stesso tempo magico per la storia che contiene e sa restituire a tutti i suoi visitatori. In realtà mancava proprio la contemporaneità, quello spaccato che guarda alle arti figurative del nostro presente. La prima manifestazione pubblica è stata Palazzolo Ospitale, una serie di talk dove gli artisti protagonisti invitavano i propri curatori e insieme si esponevano e si raccontavano, ma vi era anche una grande mostra collettiva con artisti nostri, locali e nazionali. Alcuni di questi sono stati con me a rappresentare a Torino negli spazi di “The Others” – che è la fiera d’arte italiana più fresca e interessante degli ultimi anni – San Sebastiano Contemporary / Casa Bramante”.
La rassegna Ad Arte è un ciclo di mostre che ha visto protagoniste le opere di sette artiste (Flaminia Veronesi, Alessia Armeni, Rossana Taormina, Marilina Marchica, Elisa Muliere, Milena Sgambato, Katrina Haikala) che ha voluto presentare con le eccellenze enogastronomiche del territorio. Perché nasce questo felice dialogo e come è stato accolto dal pubblico di specialisti e non solo?
“Il 10 aprile si è conclusa la rassegna Ad Arte che ha visto la partecipazione di sette curatrici che a loro volta hanno invitato sette bravissime artiste, nonché giovani promesse. Le opere sono state messe in relazione con i prodotti della terra che maggiormente esponiamo a livello nazionale e internazionale; il vino e l’olio d’oliva. Ma è stata anche una splendida collaborazione con i sette ristoranti che animano proprio a Palazzolo un presidio Slow Food. Questa rassegna ci ha aperto orizzonti e rapporti per il futuro inaspettati come la piacevole richiesta di collaborazione con l’associazione Strade del vino della Val di Noto”.
Francesco Lauretta, Anna Capolupo, Luigi Presicce, Riikka Vainio, Filippo La Vaccara, Loredana Longo, La Scuola di Santa Rosa sono solo alcuni degli artisti coinvolti fino a ora. Quali saranno le prossime attività della galleria?
“Con Pierpaolo Curti, un eccellente artista che risiede in Lombardia, stiamo lavorando alla messa in scena di una mostra collettiva che diverrà in ottobre una mostra/scambio. Pierpaolo stesso, ideatore e artista di questa mostra di giugno, presenterà e si accompagnerà con tre artisti collaudati e noti a più livelli: Serse Roma, Luigi Carboni e Pierluigi Fresia. Ad agosto in galleria, in concomitanza con i festeggiamenti di San Sebastiano, inaugureremo una collettiva curata da Lorenzo Bruni. Da metà settembre invece avremo due artiste in residenza che lavoreranno a diverse mostre che si realizzeranno a Catania presso il Castello Ursino e a Noto presso l’antica Loggia del mercato”.
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L’Agenda di Kalós
A Palermo fino al 30 giugno, a Palazzo Bonocore, Odissea Museum – I Segreti di Ulisse tra Magna Graecia e Trinacria, iniziativa promossa dalla Rete Museale Regionale con la direzione artistica di Sergio Basile. Statue, colonne, vasi, gioielli, armi, bassorilievi e opere d’arte pittorica costituiranno il percorso artistico-museale che farà immergere il visitatore nell’impresa che Ulisse intraprese tra Magna Grecia, Trinacria e Mediterraneo raccontata da Omero nell’Odissea.
A Catania al Palazzo della Cultura, fino al 2 giugno, la mostra di Banksy & Warhol curata da Sabina de Gregori e Giuseppe Stagnitta promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania. La mostra documenta il percorso innovativo e rivoluzionario di due grandi artisti che hanno cambiato il modo di vivere l’arte degli ultimi cinquanta anni.
A Messina, oggi e domani, torna Stretto DiVino… in cantina, open day nelle cantine più prestigiose della zona, promosso e organizzato da Confesercenti Messina. L’iniziativa coinvolgerà 12 aziende vitivinicole per valorizzare il territorio e incrementare il turismo di settore. Si potranno degustare i vini accompagnati da prodotti tipici locali.