"Riforma ospedaliera si, no, forse. Nomine che slittano o magari no". Lo afferma il capogruppo del M5S all' Ars, Antonio De Luca.
“Riforma ospedaliera si, no, forse. Nomine che slittano o magari no, tavoli ristretti per decidere l’assetto della sanità prossima ventura, ovviamente senza la scomoda interferenza del Parlamento. Basta, siamo stanchi di questi giochetti di potere fatti sulla pelle dei cittadini. Si rimetta il paziente al centro di tutto, come non avviene da decenni”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’ Ars, Antonio De Luca.
“Lo spettacolo che stanno dando di sé questo governo e la sua rissosissima maggioranza – dice Antonio De Luca – è, per usare un eufemismo, totalmente indecente. Non fai in tempo a mandare giù il rospo di un piano di riforma ospedaliera carbonaro, fatto all’insaputa del Parlamento, che esplodono liti per tavolini ristretti tra pezzi della maggioranza e polemiche sulle nomine dei manager. Tutto questo per pura sete di potere, mentre la sanità sprofonda. Schifani pensi a governare, e a governare anche la sua maggioranza, di cui, evidentemente, sta perdendo il controllo”.