MESSINA – La Sanità delle isole minori nuovamente sotto i riflettori per l’ultimo episodio avvenuto a Lipari dove il personale dell’unica ambulanza medicalizzata alcuni giorni fa non è arrivato sull’isola per dare il cambio ai colleghi che stavano smontando dal turno.
La denuncia è arrivata dal medico in servizio che ha detto di essere rimasto al lavoro, ma di avere operato con un mezzo non a norma perché sull’ambulanza i soccorsi sono stati effettuati senza il supporto dell’infermiere. A causa di questo grave inconveniente nella stessa serata dell’allarme sollevato dal medico si è verificato un episodio al Pronto soccorso dell’ospedale di Lipari. La famiglia di un paziente anziano allettato e grave, che in precedenza era stato trasportato in ospedale con febbre molto alta e una sospetta infezione urinaria, è stata raggiunta per telefono dal medico di turno che annunciava l’imminente dimissioni del paziente, con l’invito ai parenti di raggiungere l’ospedale per procedere al trasporto sino a casa.
La famiglia ha chiesto come mai il trasporto di un soggetto protetto non venisse effettuato con l’ambulanza, ma la risposta è stata che l’ambulanza non era in servizio. I parenti, nonostante le forti proteste, alla fine hanno dovuto…

