I più maliziosi ipotizzano che questo "vedo non vedo" sia un modo per tenere alta la curiosità su una presenza che danno già per certa. Fiorello intanto ieri è arrivato in città
Ormai ci siamo. Tra una manciata di ore prenderà il via il 72° Festival di Sanremo. Diversamente da quanto ci si era aspettati quando ne abbiamo iniziato a parlare, anche questa sarà un’edizione complicata non poco dalla pandemia sia per le rigide procedure che le norme anti Covid impongono (artisti tamponati ogni 48 ore e blindati nel loro quartier generale, percorsi appositamente studiati per evitare assembramenti all’entrata e all’uscita del teatro Ariston, conferenze stampa in streaming, ecc) sia perché già in questi giorni che precedono l’avvio della kermesse si sono registrati alcuni casi di positività al virus tra tecnici e orchestrali.
Il Covid
Un nome tra tutti, quello del Maestro Beppe Vessicchio che spera di negativizzarsi in tempo per accompagnare Le Vibrazioni. L’unica buona notizia sul versante Covid, in omaggio allo slogan che lo voleva il “Festival della Rinascita”, è che, dopo la surreale edizione dello scorso anno senza pubblico, quest’anno l’Ariston è tornato (salvo cambiamenti dell’ultima ora, a una capienza del 100% seppure esclusivamente per spettatori muniti di Green pass rafforzato.
Confermata la presenza della nave da crociera ormeggiata davanti a Sanremo che sarà un vero e proprio studio televisivo con padroni di casa Orietta Berti e Fabio Rovazzi e confermato anche il “PrimaFestival” condotto da Roberta Capua, Ciro Priello e Paola Di Benedetto e dedicato alle curiosità e al dietro le quinte del 72° Festival di Sanremo. Venendo alle cinque serate, Amadeus sarà affiancato (in ordine di apparizione) da Ornella Muti, Lorena Cesarini, Drusilla Foer, Maria Chiara Giannetta e Sabrina Ferilli.
E Fiorello?
Ancora non ufficializzata la presenza di Fiorello della quale si è detto, però, sicuro Bruno Vespa nella puntata di “Porta a porta” in cui c’era ospite Amadeus. I più maliziosi ipotizzano che questo “vedo non vedo” sia un modo per tenere alta la curiosità su una presenza che danno già per certa. Fiorello intanto ieri è arrivato in città e avrebbe già “duettato” con Zalone.
Sicuramente, come sappiamo, a dar man forte ad Amadeus ci saranno i superospiti: Checco Zalone, Laura Pausini, Cesare Cremonini, Maneskin e Meduza. Tanti anche gli ospiti in arrivo dal mondo della Fiction: Luca Argentero, Lino Guanciale, Raoul Bova, Anna Valle e le due protagoniste de “L’amica geniale” Gaia Girace e Margherita Mazzucco.
Niente ospiti internazionali
Mancano anche quest’anno, causa pandemia, gli ospiti internazionali ma sulla carta gli ingredienti per un Festival che piaccia al pubblico sembrano esserci tutti. Inclusi gli omaggi agli artisti che ci hanno lasciato: Raffaella Carrà, Franco Battiato e Lucio Dalla (di cui ricorrono i dieci anni dalla morte). L’omaggio a Milva si concretizzerà, invece, nel brano “Canzone” con cui l’artista arrivò terza al Festival nel 1968 e che sarà proposto da Iva Zanicchi nella serata delle cover (venerdì 4 febbraio).
