Per il secondo anno consecutivo senza la presenza fisica dei fedeli per le disposizioni anti-Covid. Niente processioni. Alle 18 in diretta streaming la messa celebrata dall'arcivescovo Gristina
Stamattina alle otto, nella Cattedrale di Catania, con l’apertura del sacello e l’esposizione del Busto reliquiario di Sant’Agata, sono state aperte le celebrazioni per l’ottocentonovantacinquesimo anniversario del ritorno a Catania da Costantinopoli delle reliquie della Patrona della città.
Per il secondo anno consecutivo, le celebrazioni del 17 agosto in onore di Sant’Agata si svolgeranno a porte chiuse e senza la presenza fisica dei fedeli in osservanza delle disposizioni anti-Covid.
Molti appuntamenti tradizionali, come la processione, sono stati annullati del tutto.
Fino a ieri sera è stato possibile rendere omaggio alle reliquie in Cattedrale seguendo un percorso obbligato.
Nel pomeriggio, alle 18, l’arcivescovo metropolita, monsignor Salvatore Gristina, celebrerà la Santa Messa, alla presenza del sindaco di Catania Salvo Pogliese e ai membri del comitato per i festeggiamenti Agatini.
Per monsignor Gristina si tratta probabilmente dell’ultima celebrazione agatina, poiché il Vaticano dovrebbe dare indicazioni relative alla fine del suo mandato pastorale nella città etnea.
La celebrazione liturgica sarà però trasmessa in diretta streaming sui canali Fb e YouTube dell’Arcidiocesi di Catania.
