Non si spengono le polemiche sui social sul fatto che la show girl Michelle Hunziker si sia fatta fotografare con la figlia sulla marna della Scala dei Turchi, a Realmonte, nell’Agrigentino, sotto sequestro dal febbraio scorso.
E questo nonostante siano giunte le scuse della show girl: “Assolutamente in buona fede, arrivando dal mare con una persona locale, la quale ci dava indicazioni, ci siamo attenuti tutti alle regole stando al di là della recinzione, la quale delimita in maniera evidente l’area sequestrata della Scala dei Turchi. Solo ora ho appreso che l’intera area è sottoposta a un’ordinanza di interdizione per rischio frane. Venendo da mare non ci sono cartelli visibili che indicano tale divieto”.
Lo ha scritto, su Instagram, la Hunziker che, ieri, aveva visitato la scogliera di marna bianca di Realmonte (Agrigento) e che era stata duramente criticata visto che la scogliera è sotto sequestro.
“Colgo quest’occasione (nessun male vien per nuocere) – ha aggiunto la show girl – per sottolineare l’importanza di quest’ordinanza! La Scala dei Turchi è meravigliosa, andate a vederla tutti dal mare o dalla spiaggia Punta Majata!”.
La Guardia costiera di Porto Empedocle (Agrigento), che su quelle foto postate dalla conduttrice aveva avviato verifiche mirate, già nelle scorse settimane, oltre ad effettuare denunce su denunce per violazioni di sigilli, aveva lanciato un accorato appello.
“Invito – aveva detto il capitano di fregata della Capitaneria, Gennaro Fusco – gli operatori turistici a evitare di pubblicizzare, sui propri siti web, escursioni sulla marna e ad adoperarsi per dare la giusta informazione, ricordando ai turisti che la Scala dei Turchi si può ammirare e godere da diversi punti, sia dalla spiaggia a Levante che dal sovrastante Belvedere”.
Anche Aurora Ramazzotti, sul suo profilo, si è trovata a rispondere ai tanti commenti che chiedevano spiegazioni.
“E’ chiusa – aveva scritto la figlia della Hunziker e di Eros Ramazzotti – e recintata fino a un certo punto. Prima c’è un pezzo di spiaggia libera al pubblico”.
Il presidente dell’associazione ambientalista Mareamico di Agrigento, Claudio Lombardo, che da sempre vigila sul monumento della natura, sabato aveva affermato di ritenere che la Hunziker avesse commesso un illecito.
“E’ chiaro che tutta l’area è sotto sequestro – ha detto -, mentre la Hunziker scrive che non era in una zona vietata. Invece non è così”.
La scogliera è, dalla fine di febbraio scorso, sotto sequestro su disposizione della Procura di Agrigento, per motivi di sicurezza a causa dei distacchi già registratisi e per il rischio crolli.
Nei giorni scorsi erano state denunciate decine di persone salite sulla Scala dei turchi nonostante i divieti.

