“Le mie mani sono pulite”. Parole chiare quelle proferite dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo intervento durante la seduta del Consiglio comunale sull’inchiesta urbanistica in cui è indagato. “Tutto ciò che ho fatto nell’arco dei due mandati, di cui ho avuto onere e onore, si è sempre esclusivamente basato sull’interesse dei cittadini e delle cittadine. Non esiste una singola azione che possa essere attribuita a mio vantaggio”, ha sottolineato. “La maggioranza che mi sostiene c’è, coraggiosamente. Io ci sono. Più che mai motivato a proseguire nell’incarico”, ha assicurato il primo cittadino.
“Sono giorni confusi, soffro per coinvolgimento nell’indagine”
“Sono qui doverosamente in un momento delicato. Sono giorni confusi in cui tutto diventa oscuro, le certezze sembrano vacillare, le fisionomie più note sembrano confondersi – continua – È fonte di grandissima sofferenza il mio coinvolgimento nell’indagine”.
“Non c’è possibilità di destabilizzarmi, certa politica sta commettendo un errore”
Il sindaco ha spiegato che una “certa politica che ha comportamenti sgraziati sta “commettendo un errore”, aggiungendo che se questo viene fatta per ottenere “una fotonotizia” sulle pagine locali va bene ma “se lo fate per destabilizzarmi non avete possibilità, nella vita ho affrontate cose cento volte più gravi”.
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