Un responsabile dell’Ast Arvedi di Terni è stato licenziato dopo aver colpito con uno schiaffo una collega durante un acceso confronto legato ad alcune questioni operative. L’episodio, secondo quanto ricostruito, sarebbe avvenuto mentre i due, insieme ad altri dipendenti, stavano discutendo su aspetti tecnici del lavoro. La situazione sarebbe rapidamente degenerata fino al gesto fisico, ritenuto dall’azienda di particolare gravità.
La lite a lavoro e il licenziamento
Stando alle informazioni raccolte dall’ANSA, la direzione dello stabilimento ha considerato il comportamento del quadro incompatibile con i principi aziendali, intervenendo immediatamente con le misure cautelari previste dai protocolli interni. Successivamente, dopo le valutazioni del caso e l’iter disciplinare formale, l’azienda ha deciso di procedere con il licenziamento del dipendente coinvolto.
Fonti interne ad Arvedi Ast hanno ribadito che il gruppo attribuisce la massima importanza al rispetto reciproco, alla tutela dei lavoratori e al mantenimento di un ambiente professionale sereno, sicuro e collaborativo. Proprio per questo, è stato sottolineato che ogni comportamento che si discosti da queste linee guida viene affrontato con estrema fermezza e rigore, senza alcuna tolleranza per episodi che possano compromettere il clima aziendale o mettere a rischio la dignità delle persone.
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