Roma, 5 dic. (askanews) – “Censis e Cnel ci restituiscono una fotografia del paese inequivocabile: gli italiani stanno peggio e ne siamo profondamente preoccupati. Ma c’è una cosa che ci preoccupa ancora di più: il negazionismo delle difficoltà sempre crescenti degli italiani da parte di Giorgia Meloni”. Lo afferma la segretaria Pd Elly Schlein.
Per la leader Pd “invece di mettere in campo misure concrete già in questa quarta legge di bilancio del suo governo, si crogiola nell’autocelebrazione e in riforme che interessano esclusivamente a lei, come quella della magistratura e il premierato”.
Continua la Schlein: “Le famiglie italiane soffrono un calo degli stipendi reali del 9% e aumenti del carrello della spesa del 25% negli ultimi 4 anni, e il governo cosa fa? La riforma della magistratura. Le imprese italiane soffrono le bollette più care d’Europa e un crollo della produzione industriale di quasi 32 mesi consecutivi, e il governo come risponde?. Con il premierato che indebolisce i poteri del Parlamento e del presidente della Repubblica”.
Per la segretaria democratica “i giovani italiani, che stanno emigrando in gran numero specialmente dal Sud, guardano sbigottiti ai continui condoni e ai regali agli evasori. È una destra che ha perso completamente il collegamento con la realtà. Con le altre opposizioni abbiamo presentato 16 emendamenti condivisi alla legge di bilancio su lavoro, sanità, scuola, welfare, fisco, politiche industriali e sicurezza. Proposte concrete, sostenibili e applicabili subito. La maggioranza ci dia ascolto, perché significa ascoltare le necessità e le urgenze del Paese reale, che sta fuori dai palazzi dove questa destra si è trincerata da più di 3 anni”.

