A partire da lunedì 6 febbraio un nuovo servizio sarà operativo all’interno del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Sciacca per migliorare l’adesione e la risposta ai trattamenti chemioterapici
AGRIGENTO – L’oncologia del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Sciacca si arricchirà, a partire dal prossimo lunedì 6 febbraio, di un nuovo e importante servizio destinato ai pazienti ammalati di tumore.
Come evidenziato in una nota dell’Azienda sanitaria provinciale, si tratta di uno specifico ambulatorio dedicato alla nutrizione clinica, previsto dal documento di indirizzo regionale Percorso nutrizionale del paziente oncologico. Le prestazioni saranno erogate previa prenotazione tramite Cup (Centro unico prenotazione) e l’impegnativa del medico curante dovrà recare la dicitura di visita oncologica, specificando nelle note o nella diagnosi, “per nutrizione clinica”.
“Nel paziente neoplastico – ha riferito il coordinatore dell’Unità operativa semplice dipartimentale di oncologia di Sciacca, Domenico Santangelo – il supporto nutrizionale trova un suo razionale nella prevenzione, nel riconoscimento precoce e nel trattamento della malnutrizione, la cui presenza può limitare in maniera importante l’adesione e la risposta al trattamento chemioterapico. La finalità dell’ambulatorio è quella non solo di migliorare la qualità di vita del malato oncologico ma di rafforzare il rapporto ospedale-territorio”.
“Un ringraziamento – ha concluso Santangelo – va al dottor Matteo Pillitteri, specialista nel campo della nutrizione, che ha messo a disposizione la propria professionalità a supporto dei malati”.
Oltre a questa nuova linea d’attività, presso l’Oncologia del Giovanni Paolo II è operativo anche un ambulatorio di senologia e un servizio di psicologia. Si arricchisce, dunque, il ventaglio di servizi a disposizione dell’utenza.