Home » Un 45enne in gravi condizioni nel Ragusano: si indaga per tentato omicidio

Un 45enne in gravi condizioni nel Ragusano: si indaga per tentato omicidio

Un 45enne in gravi condizioni nel Ragusano: si indaga per tentato omicidio
Ambulanza, Imagoeconomica

Coinvolto un pastore di Scicli. Le sue condizioni, in questo momento, sembrano essere serie. Si indaga per risalire al responsabile del gesto.

Attimi di enorme apprensione a Scicli, nel ragusano, dove un pastore di 45 anni sarebbe stato gravemente ferito dopo essere stato colpito da un’arma da fuoco. L’episodio è avvenuto nelle scorse ore in contrada Fondo Oliva, con la vittima che è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore “N. Baglieri” di Modica.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Sottoposto ad un delicato intervento in sala operatoria, all’uomo è stata riscontrata una ferita con un foro di entrata e di uscita del proiettile. Le sue condizioni, in questo momento, sembrano essere serie e, nel frattempo, sono state avviate le indagini per risalire al responsabile del tentato omicidio avvenuto nelle scorse ore a Scicli, in provincia di Ragusa.

Gravina di Catania, lite tra vicini. Il tentato omicidio a metà luglio

Una brillante operazione condotta nella serata dello scorso metà luglio dagli uomini della Compagnia Carabinieri di Gravina di Catania ha permesso di scongiurare conseguenze drammatiche e garantire immediati soccorsi a un 31enne, residente a Catania, rimasto gravemente ferito durante una lite scaturita in via Adone, nel quartiere San Giovanni Galermo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

Erano circa le 21:30, quando la Centrale Operativa ha ricevuto la segnalazione dell’evento durante il quale un uomo sarebbe stato accoltellato, allertando, perciò, subito sia i medici del 118 che le pattuglie già presenti in zona che, in una manciata di minuti, hanno raggiunto la via Adone.  

Un 31enne ferito dopo accoltellamento a San Giovanni Galermo

Sul posto, i militari dell’Arma hanno scorto un capannello di persone attorno al 31enne che, riverso a terra, aveva delle ferite sanguinanti al torace e alle gambe. Creato un varco tra la folla, i Carabinieri hanno fatto intervenire il personale sanitario per le prime cure, quindi la vittima è stata trasportarla d’urgenza al Policlinico di Catania.

Immediate sono scattate le indagini per ricostruire l’accaduto e individuare l’aggressore: grazie alle testimonianze dei presenti e alla visione dei filmati di videosorveglianza della zona, gli investigatori sono risaliti ad un 50enne, residente nel quartiere Librino, il quale avrebbe accoltellato il 31enne per futili motivi, riconducibili a dissidi tra condomini, scatenando così la reazione dei parenti della vittima che, per difendere il congiunto, lo avrebbero picchiato.

Rintracciato e arrestato il responsabile del tentato omicidio

Individuato, dunque, il presunto colpevole, i Carabinieri lo hanno raggiunto a casa, trovandolo ancora sul pianerottolo, visibilmente ferito. Le pattuglie hanno, perciò, prontamente richiesto un’ambulanza anche per lui che, scortato dai militari dell’Arma, è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale San Marco.

Sulla base degli indizi raccolti, da verificare in sede giurisdizionale, l’uomo è stato quindi arrestato per tentato omicidio, ferma restando la presunzione di innocenza, valevole ora e fino a condanna definitiva e, dopo aver ricevuto le cure del caso, è stato tradotto presso il carcere di Catania Piazza Lanza.