La violenza continua a generare morte in Sicilia. Si registra un nuovo omicidio al culmine di una lite a Scicli, in provincia di Ragusa. L’episodio è avvenuto nelle scorse ore in contrada Corvo, nelle campagne tra Cava D’Aliga e Sampieri, ed è attualmente al vaglio degli inquirenti.
Scicli, omicidio al culmine di una lite: un morto
Secondo una prima ricostruzione, ancora in fase di accertamento, la vittima – Fadhel Fergani, 36 anni, impiegato di un’azienda agricola di Scicli – sarebbe un cittadino tunisino. L’uomo sarebbe stato accoltellato da un connazionale durante una lite. I soccorsi, purtroppo, non sono serviti a evitare il peggio. All’origine del diverbio finito in tragedia tra i due uomini vi sarebbero dissidi lavorativi, anche se sul movente del delitto sono ancora in corso i dovuti accertamenti.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale, i carabinieri di Scicli e gli operatori del 118 con due ambulanze. I militari dell’Arma avrebbero già fermato il presunto autore dell’omicidio, un giovane di origine tunisina.
L’ex e il nuovo compagno aggrediti allo Zen
Solo pochi giorni fa si era registrato un altro episodio di violenza in Sicilia, un tentato omicidio allo Zen di Palermo. Secondo una prima ricostruzione, un uomo di 52 anni – successivamente arrestato dalla polizia – si sarebbe presentato a casa del nuovo compagno dell’ex moglie e avrebbe aggredito la coppia. Almeno 10, in base ai primi accertamenti, le coltellate inflitte. Il compagno della donna, un 33enne, avrebbe riportato gravi ferite e per questo è stato trasferito all’ospedale Villa Sofia di Palermo per ricevere le cure necessarie. Non sarebbe in pericolo di vita.
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Foto di Franco Assenza