Il Comune ha organizzato una serie di incontri con gli operatori del settore: tra le iniziative la creazione di un “marchio d’area” per promuovere i prodotti locali
SCICLI (RG) – Il comparto agricolo ha bisogno di un nuovo impulso ed è fondamentale valorizzare le produzioni agricole locali.
È questo il pensiero dell’Amministrazione comunale di Scicli che, qualche giorno fa, ha incontrato gli operatori del settore. È stato proprio il sindaco di Scicli Mario Marino a volere questo incontro e a voler avviare una serie di appuntamenti finalizzati proprio al rilancio del comparto.
Questo primo meeting – che si è svolto presso la sala giunta del Municipio – è servito per delineare l’idea della creazione di un marchio d’area per promuovere i prodotti locali.
“Il nostro obiettivo principale – ha sottolineato il sindaco – è mettere l’agricoltore al centro della filiera, per valorizzare ulteriormente le produzioni agroalimentari locali e promuovere l’eccellenza del territorio. Pertanto, abbiamo pensato di lanciare un marchio di area dedicato, al fine di favorire la diffusione e la commercializzazione delle produzioni agroalimentari, offrendo una maggiore visibilità sia a livello nazionale che internazionale. Questo permetterebbe la creazione di una rete di produttori, commercianti e consumatori consapevoli, che condividono l’obiettivo di preservare e valorizzare le risorse agroalimentari locali”.
La riunione ha visto la partecipazione del presidente dell’Associazione Concessionari del mercato ortofrutticolo di Vittoria Giuseppe Zarba, il produttore agricolo Giuseppe Causarano, l’agronomo Walter Fidone e Giuseppe Garaffo di Zero Comunicazione Integrata.
“Insieme a Sosvi e Innovation Camp – ha detto Giuseppe Zarba – stiamo lavorando a un progetto che riguarda un marchio d’area, con lo scopo di raccontare il territorio siciliano e promuovere prodotti sostenibili e di qualità. Ciò non solo contribuirà a stimolare l’economia locale, ma rappresenterà un’opportunità per consolidare l’identità territoriale e preservare le tradizioni legate all’agricoltura locale. Tutto ciò – ha aggiunto – richiede la collaborazione e l’impegno di tutti gli attori della filiera, compresi produttori, commercianti, istituzioni locali, associazioni di categoria e consumatori. L’idea di un marchio di area rappresenta una straordinaria opportunità per il territorio, consentendo di differenziarsi sul mercato, attrarre nuovi investimenti e creare occupazione”.
Questo promuoverà, inoltre, un consumo consapevole e responsabile, favorendo la salvaguardia dell’ambiente e delle risorse naturali. La strada è tracciata e gli attori coinvolti sono pronti a dare il massimo per costruire un futuro florido per la filiera agricola e per tutta la comunità ragusana. Il prossimo incontro, previsto a breve, rappresenterà un’ulteriore occasione per concretizzare le idee emerse e definire le strategie da adottare per il rilancio del mercato ortofrutticolo e il tavolo di lavoro sarà presto allargato a tutti gli stakeholder, in particolare agricoltori, tecnici, associazioni di categoria, sindacati e commissionari del mercato di Scicli.