Lo sciopero dei dipendenti dell’Amts è durato dalle 10 alle 14 di oggi, 18 ottobre, ed è stato indetto dalla Segreteria della C.U.B. Trasporti.
Autisti Amts in sciopero, corse ridotte anche se non del tutto annullate, ma a Catania il problema relativo ai disagi dovuti ai ritardi dell’arrivo degli autobus fa sempre parlare di sé. La questione è divenuta ormai annosa e in una città come il capoluogo etneo si fa sentire in tono sempre maggiore, data anche la lontananza di alcuni quartieri dal centro storico. Questo in buona parte della giornata è frequentato da giovani e meno giovani, che si spostano dai quartieri periferici e che fanno in modo di non utilizzare il mezzo privato.
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Lo sciopero dei dipendenti dell’Amts è durato dalle 10 alle 14 di oggi, 18 ottobre, ed è stato indetto dalla Segreteria della C.U.B. Trasporti. La proclamazione dello sciopero è stata fatta per le richieste di garanzie maggiori per i lavoratori coinvolti nei cambi di appalto, di un aumento salariale e della riduzione dell’orario settimanale di lavoro a 37 ore.
Sciopero Amts, la voce dei catanesi
Il Qds questa mattina è andato a fare un giro in due zone di Catania, quella compresa tra il viale Vittorio Veneto e quella del Lungomare. Si è potuto notare come alcuni fruitori del mezzo pubblico su gomma abbiano detto: “Non sapevamo nulla di questo sciopero, siamo increduli. Qui gli autobus passano una volta ogni ora!”. Tutte cose che delineano un quadro a dir poco pessimo.
Alcune persone presenti alle fermate, oltre a mostrare la loro incredulità una volta venute a sapere dello sciopero, hanno detto come un autobus passi una volta ogni ora. Pierangelo del chiosco posto nelle vicinanze del bar Ernesto ha detto: “Questa situazione fa fare una bruttissima figura a noi catanesi in particolar modo con i turisti, che devono ritornare o al porto per prendere la nave o all’aeroporto per prendere l’aereo e che non possono essere vittime di questi disservizi. Una volta li ho pure dovuti accompagnare io con la mia macchina”.
Tempistica non rispettata e difficoltà nel trovare i biglietti
Il signor Piero, gestore dell’edicola di piazza Nettuno, oltre a porre l’attenzione sulla tempistica, ha detto anche come gli hotel e bed and breakfast della zona dovrebbero stimolare ad aumentare le frequenze e come ci siano anche delle difficoltà per trovare i biglietti, anche se di recente è stata istituita l’applicazione.
“In questa zona uno dei problemi più grossi – ha detto Piero – è sicuramente la tempistica, perché quelli che prendono il 534 si ritrovano ad aspettare moltissimo tra una vettura e l’altra. Una media di almeno un’ora e questo crea molti disagi sia agli studenti, ma soprattutto ai turisti stessi, che molte volte mi chiedono come mai ci sia tutta questa attesa. Questa cosa dovrebbe essere risolta, soprattutto perché siamo in una zona di periferia, che però è anche molto fornita di bed and breakfast e di hotel. Quindi molti turisti alloggiano in questa zona e si lamentano molto del fatto che devono aspettare tanto tempo”.
“Poi i biglietti sono diventati quasi introvabili – continua – anche se ho visto che finalmente l’Amts ha creato questa app dove tu puoi acquistare il biglietto online. Credo che sia la soluzione migliore rispetto al cartaceo, sia per i catanesi che per i turisti che nelle altre città sono già abituati a questo tipo di servizio”.
Gli ha fatto per certi aspetti eco Giuseppe, dipendente del bar Ernesto, che ha anche detto come gli orari scritti nella tabella oraria debbano essere rispettati.
“Si creano parecchi disagi – ha affermato Giuseppe -, soprattutto per i turisti che vogliono spostarsi al centro e che purtroppo non sanno quando passano e quando ritornano gli autobus, che non sono mai puntuali. E’ un vero peccato. Si deve far sì che ci sia una puntualità negli orari che magari sono scritti nella tabella oraria”.