Uno schianto terribile, in seguito ad un volo di almeno 200 metri per un impatto risultato fatale. Vittima della tragedia, accaduta sul Monte Cavallo, nel comune di Minucciano sulle alpi Apuane, è Giovanna di Nardo, insegnante 58enne originaria di Villa Collemandina ma da anni residente a Viareggio. La donna, insegnante del liceo artistico musicale Passaglia di Lucca, al momento della caduta si trovava insieme ad un compagno di escursione, un uomo di 33 anni di Piazza al Serchio. I soccorritori, una volta raggiunta la cresta, lo hanno trovato in avanzato stato di ipotermia, con un trauma alla schiena e con diverse escoriazioni al volto.
L’allarme tramite app smartphone
L’allarme alla stazione di Lucca del Soccorso Alpino e Speleologico della Toscana è arrivata alle 22.45 di domenica sera. A lanciarlo il marito della donna, che tramite la app dello smartphone ha fornito ai soccorritori l’ultima posizione, ovvero all’interno del “canale dei Lucchesi” sul versante Nord Est del monte Cavallo. Il 33enne escursionista in compagnia della donna, attualmente in prognosi riservata, è stato imbarellato e trasportato all’ospedale di Castelnuovo Garfagnana, dove è stato deciso il trasferimento urgente tramite elisoccorso fino all’ospedale di Pisa.
Volo fatale anche per un cane
La squadra dei soccorritori che ha continuato la progressione del pendio, ha trovato quindi il corpo della donna in corrispondenza di un masso, all’incirca a metà del canale stesso. I tecnici hanno provveduto al trasporto della salma a valle e poi tramite il mezzo del Soccorso Alpino fino al campo di Gorfigliano. Il magistrato ha disposto l’autopsia. Secondo quanto riferito dai soccorritori, i due escursionisti erano equipaggiati con indumenti leggeri e avevano con sé due cani uno dei quali è morto cadendo a valle mentre l’altro è rimasto bloccato su una cengia erbosa ed è stato recuperato nelle prime ore della mattinata grazie all’elicottero Drago dei Vigili del Fuoco.

