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Scontri a Bolzano: daspo per 7 tifosi del Palermo

Scontri a Bolzano: daspo per 7 tifosi del Palermo

Disposti sette provvedimenti di Daspo, con durate comprese tra uno e due anni, nei confronti di altrettanti tifosi rosanero.

A seguito degli episodi di violenza verificatisi il 14 settembre 2025 durante la partita di Serie B tra Fc Südtirol e Palermo Fc allo Stadio Druso, il questore di Bolzano, Giuseppe Ferrari, ha disposto sette provvedimenti di Daspo, con durate comprese tra uno e due anni, nei confronti di altrettanti tifosi rosanero.

I provvedimenti Daspo

Sei dei sette provvedimenti riguardano sostenitori non residenti in Alto Adige che, secondo la ricostruzione della Questura, avrebbero preso parte a diversi episodi all’interno dell’impianto sportivo. Uno dei tifosi è stato denunciato per danneggiamento aggravato dopo aver sfondato con un calcio la porta divisoria fra la tribuna Canazza e il settore ospiti, provocando danni alla struttura comunale. Dalla breccia apertasi, tre tifosi si sarebbero introdotti nel settore ospiti senza un titolo d’ingresso valido, venendo denunciati per scavalcamento. Altri due sostenitori sono stati segnalati per la stessa violazione, avendo forzato e rotto una barriera in plexiglass che separa i settori dello stadio.

Il settimo Daspo

Il settimo Daspo è stato emesso nei confronti di un 41enne palermitano per fatti avvenuti alla stazione ferroviaria di Bolzano, lontano dal campo da gioco. L’uomo, che protestava contro il divieto di vendita dei biglietti ai residenti in Sicilia, è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di fornire le generalità e danneggiamento, dopo aver mandato in frantumi la vetrata della sala d’attesa e aver minacciato gli agenti della Polfer. Per tutti i tifosi coinvolti scatta ora il divieto di accesso agli eventi sportivi, valido su tutto il territorio nazionale.

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