Scontro politico sulla Commissione Covid in parlamento tra gli esponenti di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle sulla gestione della pandemia portata avanti dal governo Conte II, sostenuto proprio dai grillini insieme al Partito Democratico e a Italia Viva. Volano stracci su alcuni aspetti che riguardano Domenico Arcuri e le mascherine.
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Covid, Buonguerrieri (FdI): “Dalla commissione sono emersi fatti gravi, responsabili risponderanno”
“Sono “fatti gravi” quelli “emersi dai lavori della Commissione Covid. Oggi con atti e documenti alla mano e anche in base alle informazioni recuperate dalle audizioni testimoniali possiamo confermare che su richiesta della struttura commissariale di Domenico Arcuri nominato da Giuseppe Conte sono stati importati in Italia mascherine con marchio Ce contraffatto e insalubri, pericolose per la salute, come da test di laboratorio”. Così Alice Buonguerrieri, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Covid, a margine della conferenza stampa convocata dal partito nella Sala Tatarella dei gruppi parlamentari a Montecitorio.
“Pagate il triplo – prosegue – con la consapevolezza del governo Conte, che è stato informato delle duplici criticità, sia quindi del fatto che in Italia entravano mascherine non idonee e del prezzo. Ma non solo, dalle audizioni noi abbiamo potuto riscontrare come tutto ciò è stato determinato dalla normativa licenziata dal Governo Conte e dalle disposizioni dei vertici di Adm e della struttura commissariale. I responsabili dovranno essere chiamati a rispondere”, conclude la deputata.
La replica dal M5s, Gubitosa: “Da Fdi vergognosa campagna di fango, pensino a governare”
Replica immediata da parte dei grillini: “Il partito della presidente Meloni dovrebbe vergognarsi per la campagna di fango e menzogne che sta orchestrando sulla stagione della pandemia causata dal Covid. – dice il vicepresidente del Movimento 5 Stelle e deputato pentastellato Michele Gubitosa – Il loro fine evidente è solo quello di screditare il presidente Conte e il M5s attraverso strumentalizzazioni e mistificazioni da orchestrare nella commissione d’inchiesta Covid che in realtà è una macchina di killeraggio politico. Su quanto detto dall’ex funzionario delle Dogane Miguel Martina la spiegazione corretta è stata fornita dall’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro. Fdi esprime la presidente del Consiglio e dovrebbe occuparsi di più di governare, visto che l’Italia sta correndo all’indietro in tutti i campi, e non dedicarsi ad aggressioni politiche che umiliano le istituzioni”.
Bignami (FdI): “Hanno operato con omertà, Conte dica in commissione se sapeva”
“Mi sorprende la reticenza dell’allora maggioranza rispetto all’accertamento di verità che stiamo faticosamente perseguendo. Le pressioni che arrivano da tutte le parti di quel mondo che evidentemente componeva il governo Conte II purché questa commissione non vada avanti con le sue attività sono inaccettabili”. Così Galeazzo Bignami, presidente dei deputati di Fratelli d’Italia durante la conferenza stampa convocata dal partito nella Sala Tatarella dei gruppi parlamentari a Montecitorio “Riccardo Fraccaro” – prosegue – all’epoca “sottosegretario alla presidenza del Consiglio, questa mattina ha detto, ‘è vero quello che è stato detto in commissione, che venni informato di mascherine pericolose immesse nel circuito sanitario, non ho ritenuto di dire niente perché c’era un’indagine in corso’. Questo è da irresponsabile o peggio ancora. Hanno operato con omertà. Fraccaro venga in commissione e Conte dica se sapeva”.
“È gravissimo quello a cui stiamo assistendo. Mentre dicevano ‘i nostri eroi’, li mandavano sprovvisti di dispositivi di protezione pur sapendolo. Esistono anche le responsabilità omissive. Questa commissione – sottolinea Bignami – non guarda in faccia a nessuno, non esistono salvacondotti di appartenenza e colori politici”. Necessario, conclude, che “Arcuri venga riconvocato, c’erano molte anomalie nella sua esposizione”.