Scontro nella giunta di centro-destra a Caltanissetta, il sindaco Walter Tesauro ha revocato le deleghe assessoriali a Oscar Aiello, esponente della Lega. “Una decisione maturata – spiega il primo cittadino – nell’ambito di alcune dinamiche politiche locali e provinciali, in un’ottica di riequilibrio e armonizzazione all’interno dell’esecutivo”. Non si è fatta attendere la replica del segretario leghista in Sicilia Nino Germanà.
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Germanà: “Era già evidente da qualche mese l’insofferenza di Forza Italia a Caltanissetta”
“La decisione unilaterale del sindaco di Caltanissetta Walter Tesauro di revocare la delega e la nomina ad assessore del nostro Oscar Aiello va definita con una sola parola: ritorsione politica. Era già evidente da qualche mese l’insofferenza di Forza Italia a Caltanissetta, e di qualche signorotto plenipotenziario locale, rispetto alla crescita della Lega in provincia con l’adesione di molti amministratori comunali e per le vicende legate all’elezione di secondo livello per il rinnovo degli organi del libero consorzio di Caltanissetta, quando Forza Italia infranse l’accordo di coalizione non sostenendo il candidato alla presidenza, espresso dalla Lega, Massimiliano Conti. Richiedere fedeltà ai propri assessori e trattarli come manipoli non si addice alla dignità istituzionale che un sindaco deve avere nel rispetto dei rapporti con i partiti che lo hanno fatto eleggere e dei cittadini che hanno votato un progetto politico di coalizione”. Lo afferma Nino Germanà, segretario della Lega in Sicilia.

