Scontro in Parlamento tra Giuseppe Conte, ex Premier e presidente del Movimento 5 Stelle, e Giorgia Meloni, Presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia. Conte accusa il centrodestra di incoerenza sulla questione corruzione, intimando la Meloni ad indurre Schifani all’azzeramento della Giunta dopo il caso sull’inchiesta di Palermo che ha coinvolto Totò Cuffaro e la Dc.
Conte: “Meloni rimane indifferente davanti agli appalti truccati sulla sanità”
“Presidente Meloni ha detto che a lei la corruzione le fa schifo, allora come può rimanere indifferente, non azzerare la giunta in Sicilia? Sono sotto inchiesta per corruzione, addirittura appalti truccati in sanità, ve la fate con Cuffaro”. Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, intervenendo in aula alla Camera per le dichiarazioni di voto in vista del Consiglio europeo del 18 e 19 dicembre.
“Forza, siete al governo. Non chiedete a noi dell’opposizione delle nostre diverse sensibilità. Noi quando ci presenteremo agli italiani per governare le risolvere” le differenze sull’Ucraina, “voi ancora dopo tre anni di guerra non le avete risolte“. Prosegue Giuseppe Conte. “Oggi la presidente Meloni ha fatto un elenco degli strabilianti risultati conseguenti per il Sud ha mancato di menzionare una sigla: Pnrr! Sono soldi che abbiamo portato noi, se fosse stato solo per voi senza questi soldi saremo in recessione”.
La replica furiosa di Schifani: “Conte cambi disco. Le indagini vengono scambiate per sentenze”
“Conte rimette il disco, sempre lo stesso, ormai consumato. Basta una parola chiave e parte il solito ritornello, fatto di slogan e accuse automatiche. Indagini scambiate per sentenze e giustizialismo a intermittenza. La politica non è un juke-box: cambiare musica, ogni tanto, aiuterebbe”. Lo dice il presidente della Regione, Renato Schifani, replicando alle dichiarazioni del presidente del M5S, Giuseppe Conte, che ha chiesto alla premier Giorgia Meloni di azzerare la giunta regionale siciliana.
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