Da anni fatiscente e arrugginita, rendeva l’accesso al mare pericoloso. La struttura metallica è stata rimossa e sostituita da opere murarie di adeguamento alle rocce con l’installazione di un parapetto fatto di legno
CASTELLAMMARE DEL GOLFO – È stata sistemata la scaletta metallica per l’accesso a mare in zona Cala Rossa, da anni fatiscente e quindi pericolosa. È stato anche messo in sicurezza il sentiero con parapetto in legno.
L’incantevole spiaggia nei pressi di Scopello
La scala che porta alla frequentata ed incantevole spiaggia nei pressi di Scopello, è adesso percorribile perché la struttura in ferro, arrugginita e corrosa, è stata completamente rimossa e sostituita con nuova scala, con opere murarie di adeguamento alle rocce e ringhiera parapetto in legno, come prescritto dalla Soprintendenza di Trapani.
“Un’opera necessaria che abbiamo voluto concretizzare fin dai primissimi giorni dall’insediamento considerata l’importanza paesaggistica del luogo e la pericolosità della scaletta ormai impercorribile – affermano il sindaco Giuseppe Fausto e l’assessore ai lavori pubblici Giovanni D’Aguanno -. Restituiamo a cittadini e visitatori l’accesso agevole ad un’altra nostra zona di pregio anche con la messa in sicurezza del sentiero”.
La scaletta di Cala Rossa in sicurezza
“La pericolosità della scaletta di accesso – indicano il sindaco Giuseppe Fausto e l’assessore ai lavori pubblici Giovanni D’Aguanno – a Cala Rossa era stata segnalata dalla precedente amministrazione e l’intervento di messa in sicurezza è stato finanziato dalla Regione con uno stanziamento di 40 mila euro. A giugno abbiamo subito chiesto l’autorizzazione paesaggistica alla Soprintendenza e ad agosto abbiamo approvato e adeguato alle prescrizioni il progetto esecutivo di messa in sicurezza della scaletta, adesso fruibile e sicura”.
A luglio era stato costituito il gruppo di lavoro per la redazione del progetto di “Sistemazione della scala d’accesso alla località Cala Rossa di Scopello” indicando il responsabile del settore comunale Lavori Pubblici, l’ingegnere Luigi Martino, quale Rup e l’ingegnere Ciro Giorgio Cedro, in servizio sempre nel III settore comunale, progettista e direttore dei lavori.