Gli studenti - annuncia la Fgc - si mobilitano aderendo alla giornata di sciopero generale proclamato dal SICobas e SlaiCobas nel quadro dell'Assemblea dei lavoratori combattivi. È prevista la partecipazione allo sciopero di alcune categorie, compresi i lavoratori della scuola.
Sono previste più di 20 piazze con
mobilitazioni studentesche in tutta Italia domani, venerdì 29 gennaio,
per rivendicare scuole sicure e affermare la contrarietà alla DAD.
Gli studenti – annuncia la Fgc – si
mobilitano aderendo alla giornata di sciopero generale proclamato dal SICobas
e SlaiCobas nel quadro dell’Assemblea dei lavoratori combattivi. È
prevista la partecipazione allo sciopero di alcune categorie, compresi i
lavoratori della scuola.
La principale rivendicazione
studentesca è la maggiore sicurezza nelle scuole con l’aumento degli
spazi scolastici, l’assunzione del personale docente per cancellare le classi
pollaio, un trasporto pubblico sicuro e gratuito e per un reale tracciamento
dei contagi implementando un sistema efficace tamponi gratuiti per professori e
studenti.
Gli studenti denunciano la DAD fatta
senza dispositivi sufficienti e senza diritti. “Questa forma di didattica
ormai strutturale è diventata l’ennesima barriera classista per il diritto allo
studio che gli studenti delle classi popolari e delle periferie devono
affrontare per portare a termine gli studi”, dicono gli organizzatori.
“Gli studenti si mobilitano
contro il Governo Conte II e il suo operato in materia d’istruzione pubblica
che è stata duramente penalizzata durante la pandemia, senza alcuna misura reale
per garantire la sicurezza nelle scuole, mentre è stato fatto di tutto per
garantire i profitti delle aziende. Gli studenti per questo saranno in piazza
con delegazioni di lavoratori in sciopero e rivendicare un futuro diverso per
la scuola pubblica e per conquistare una riapertura delle scuole però in
sicurezza”, concludono.
Le manifestazioni avverranno nel rispetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19.
Ecco l’elenco di alcune piazze coinvolte:
Roma: ore 10, Piramide
Torino: ore 10, piazza Solferino.
Milano: ore 9, Regione Nuova.
Imperia: ore 9:30, piazza Roma.
Napoli: ore 9 30, piazza mercato.
Bologna: ore 10:30, piazza Maggiore.
Gorizia: ore 8, piazza Cesare Battisti.
Parma: ore 8:30, Barriera Bixio.
Pinerolo (TO): ore 9, centro studi via dei Rochis.
Siena: ore 9, piazza San Domenico
Catania: ore 10, piazza Montessori.
Ascoli Piceno: ore 9:30 piazza del Popolo.
Bari: ore 17, piazza Umberto.
Padova: ore 9, piazzale della stazione.
Cosenza: ore 9 provveditorato via Montagna.
Taranto: ore 9, piazzale della vittoria.
Reggio Emilia: ore 9:30 provveditorato via Mazzini.
Legnano (MN): ore 12, Liceo Cotta.