Sono oltre 135 mila i posti da oggi a disposizione sui treni regionali per la riapertura delle scuole, per accogliere adeguatamente i flussi di passeggeri nel rispetto delle misure di sicurezza Covid
Anche in Sicilia si sono riaperte le
scuole e Trenitalia (Gruppo FS Italiane) ha potenziato i servizi
regionali.
Sono
oltre 135 mila i posti da oggi a disposizione sui treni regionali per la
riapertura delle scuole, per accogliere adeguatamente i flussi di passeggeri
nel rispetto del vincolo dell’80% di occupazione dei posti totali omologati
(seduti e in piedi), fissato dalle normative vigenti.
Potenziati
i servizi di assistenza ai viaggiatori e programmati treni e bus aggiuntivi
distribuiti sulle tratte più frequentate, un’offerta che si è rivelata adeguata
visto che non si sono registrati casi di sovraffollamento. Questa mattina
sono stati circa 8.200 i passeggeri sui treni della nostra regione,
con un aumento del +38% rispetto a giovedì 9 settembre.
In
particolare a disposizione dei viaggiatori 2 treni aggiuntivi, dal
lunedì al sabato, rispetto all’offerta ordinaria tra Palermo Centrale e Termini
Imerese, sono stati inoltre istituiti 7 bus suppletivi sulle tratte Palermo
– Punta Raisi e Caltanissetta – Agrigento e sono stati predisposti presidi
di pronta attivazione di bus di scorta lungo le linee più frequentate.
Implementato
anche il servizio di Customer Care Regionale che, in
collaborazione con la struttura di Protezione Aziendale, assicura l’assistenza
ai viaggiatori nelle stazioni maggiormente frequentate. Restano in vigore tutte
le misure informative già messe in atto in tutto il periodo di pandemia, con la
conferma delle azioni straordinarie di igienizzazione e sanificazione di treni
e autobus, messaggi a bordo treno sulle nuove regole di viaggio sicuro e
sull’obbligo dell’uso della mascherina, con conseguente interruzione del
servizio in caso di violazione.
Tutte le
misure saranno calibrate, d’intesa con la Regione Siciliana, in base
all’analisi della domanda di ciascun bacino di mobilità interessato anche dal
target degli studenti, così da soddisfare la richiesta potenziale del trasporto
regionale.