Una “scuola per tutti”, più interessante, aperta, ancorata al territorio, capace di assicurare conoscenza ma anche la gioia di stare insieme. E’ quella che ha delineato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi stamattina in collegamento da Roma inaugurando, in diretta sul canale YouTube della Gazzetta del Sud, gli incontri istituzionali di Gds Academy, il ciclo di eventi web lanciato da Società Editrice Sud nell’ambito del progetto “Gazzetta del Sud in classe con Noi Magazine”, legato all’inserto “giovane” – pubblicato ogni settimana in tutte le edizioni – e promosso in collaborazione con gli istituti scolastici di Messina e della Calabria. Bianchi, accolto dal presidente e direttore editoriale di Società Editrice Sud Lino Morgante e dal direttore responsabile Alessandro Notarstefano, assieme alla responsabile del progetto Natalia La Rosa, ha risposto alle domande degli studenti degli istituti comprensivi e superiori, prospettando la ridefinizione dell’istituzione scolastica che “che pur portandosi dietro pesanti eredità, rimane la più importante del Paese” e ribadendo l’impegno per un percorso d’istruzione capace di dare i giusti strumenti per accedere al mondo del lavoro. Tanti gli spunti emersi dal dialogo con i ragazzi: dalle emozioni del primo giorno di scuola (“Non volevo andarci, ma tra i banchi ho trascorso i momenti più belli della mia vita”) alla Dad (“uno strumento che non avevamo e che ora dobbiamo valorizzare, per allargare la visione del mondo”), dalla parità di genere alla Settimana della RiGenerazione che coinvolge fino a domani le scuole d’Italia alle risorse e opportunità del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza. All’incontro sono intervenuti, oltre all’assessore regionaleall’Istruzione Roberto Lagalla, i rappresentanti degli Atenei di Messina, Reggio, Cosenza e Catanzaro, e i dirigenti degli uffici scolastici regionali di Sicilia e Calabria. (ANSA).