Oggi, 19 settembre, giorno dell’insediamento del nuovo rettore Enrico Foti, il preside della Scuola superiore di Catania ha rimesso il proprio incarico. Daniele Malfitana ha affidato alla propria pagina social la comunicazione ufficiale. “Ho rimesso pochi minuti fa nelle mani del neo rettore dell’Ateneo di Catania, professore Enrico Foti, il mio incarico di presidente della Scuola superiore di Catania, incarico che si sarebbe concluso il 26 novembre 2027 e che, purtroppo, si chiude anzitempo. Lascio una Scuola superiore di Catania una posizione florida e con un ruolo forte nel contesto nazionale grazie alla mia elezione a coordinatore della rete Assi che include le dieci Scuole superiori di Ateneo e che adesso passa ad altra Scuola. La Scuola Superiore è in spendido stato”.
Il bilancio della gestione Malfitana
Nel bilancio dei quattro anni di presidenza, Malfitana ha rivendicato risultati importanti sul piano finanziario e progettuale. Accanto al finanziamento ordinario dell’Ateneo, sono state recuperate risorse pari a 1,3 milioni di euro per il triennio 2023-2025, oltre a un progetto competitivo Pnrr ancora in corso – Safi3 – da quattro milioni. “Restano ancora tante cose da fare, ma sono state ben ideate, programmate e assestate in quest’ultimo anno grazie a un lavoro di squadra stimolante che ci ha impegnati quotidianamente”.
Tra le iniziative realizzate sottolineate dall’ex preside, ci sono: l’apertura della ex cappella della Villa, oggi trasformata in aula magna e sede della celebrazione dei 25 anni della Scuola, il progetto di implementazione che punta a trasformare la struttura in un vero e proprio campus europeo leader nella formazione mediterranea, la creazione del Polo formativo siciliano della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (SNA) e numerose attività sviluppate con i 17 dipartimenti dell’Università di Catania.
Ida Nicotra probabile erede
Malfitana ha lasciato anche un calendario dei prossimi mesi, annunciando l’arrivo a Catania – al Teatro Sangiorgi – di Walter Veltroni, Cecilia Sala, Carlo Cottarelli, Giovanna Melandri, Marco Maisano, Pegah Moshir Pour e Massimo Temporelli. “Personalità che proveranno a trasmettere conoscenza e motivazioni agli allievi e alle allieve della Scuola”. A sostituire il docente, secondo indiscrezioni, potrebbe essere la professoressa Ida Nicotra.
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