Scuola, trasferimenti da materne, in Sicilia si cambia rotta - QdS

Scuola, trasferimenti da materne, in Sicilia si cambia rotta

Michele Giuliano

Scuola, trasferimenti da materne, in Sicilia si cambia rotta

mercoledì 19 Maggio 2021

Il perdente posto o chi è in sovrannumero sarà trasferito d’ufficio; si realizzerà una graduatoria. Chi chiede di cambiare sede dovrà rivolgersi alla Regione e non più agli uffici scolastici.

Cambiano le regole per i trasferimenti del personale di ruolo nelle scuole materne regionali: entro il 31 maggio andranno presentate le istanze, che dovranno essere inoltrate direttamente alla Regione Siciliana e non più agli uffici scolastici provinciali.

Ancora, sono cambiati i criteri e le modalità: nei confronti del personale che risulta in soprannumero o perdente posto rispetto all’organico di diritto, determinato con l’inizio dell’anno scolastico cui si riferisce il trasferimento, sarà operato il ‘trasferimento d’ufficio’.

Il dirigente scolastico nel caso in cui, in sede di predisposizione del piano di formazione delle classi rilevi personale regionale in soprannumero, è tenuto a invitare il personale stesso a presentare la documentazione occorrente per la formazione della graduatoria dei soprannumerari, predisposta secondo la nuova tabella di valutazione anch’essa appena pubblicata, sulla base dei titoli in possesso alla data del 31 maggio.

Quindi, il dirigente inoltrerà gli atti al dipartimento regionale dell’istruzione, dell’università e del diritto allo studio-Servizio scuole non statali entro il 31 maggio.

Nel caso l’interessato non abbia provveduto a produrre i titoli, ai fini della formazione della graduatoria dei soprannumerari, si procederà d’ufficio attribuendo il punteggio sulla base della documentazione agli atti. La graduatoria sarà inviata all’istituzione scolastica di servizio, dove il dirigente scolastico si occuperà di notificarla agli interessati, invitando il personale individuato in soprannumero, a presentare domanda di trasferimento indicando una o più sedi.

La domanda dovrà essere trasmessa al dipartimento regionale dell’istruzione, dell’università e del diritto allo studio-Servizio scuole non statali entro il 10 giugno. Nel caso in cui il personale non presenti domanda di trasferimento in qualità di soprannumerario, sarà trasferito d’ufficio nella sede, se possibile, più vicina al comune di residenza.

L’istanza andrà redatta in carta semplice utilizzando il modello fornito dall’amministrazione: nella domanda deve essere indicato l’ordine di preferenza delle sedi richieste. Il trasferimento può essere richiesto per tutte le sezioni di scuola materna regionale e per lo stesso profilo professionale di appartenenza. Le preferenze di sede saranno concesse secondo l’ordine indicato nella domanda.

Il servizio competente del dipartimento regionale dell’istruzione, dell’università e del diritto allo studio, ricevute le istanze inoltrate dalle istituzioni scolastiche di servizio, procederà alla valutazione della documentazione ed all’assegnazione del punteggio per la formazione delle relative graduatorie nelle diverse qualifiche secondo le tabelle di valutazione dei titoli. Contro eventuali inesattezze delle graduatorie, gli interessati possono, in caso di omissioni o errori materiali, proporre ricorso in opposizione entro cinque giorni dalla pubblicazione delle graduatorie. Successivamente all’esame dei ricorsi, con provvedimento del dirigente del servizio si procederà alle operazioni dei movimenti degli aventi diritto, sulla scorta delle disponibilità dei posti.

Le operazioni dei trasferimenti saranno ultimate, comprensive di pubblicazione sul sito internet, entro il 30 giugno, secondo un ordine preciso: prima, i trasferimenti d’ufficio del personale perdente posto o in soprannumero rispetto alla dotazione organica dell’istituto di titolarità, poi i trasferimenti a domanda del personale che abbia fatto richiesta nei termini prescritti.

Michele Giuliano

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