"C'è una attenzione di Coldiretti e del Ministero alla salute dei nostri ragazzi e più in generale alla salute della società", ha detto il ministro
“L’educazione alimentare è fondamentale proprio per prevenire rischi alla salute e per una crescita sana. Oltre tutto incide anche, indirettamente, sull’ambiente, quindi è green da tutti i punti di vista. Ci saranno delle ore dedicate all’educazione alimentare nelle scuole”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara, rispondendo a Bari, a margine della Festa dell’educazione alimentare nel Villaggio contadino organizzato da Coldiretti sul Lungomare, a proposito del protocollo firmato con l’organizzazione agricola per l’introduzione di cibo a chilometro zero nelle mense scolastiche.
“L’educazione indirettamente coinvolgerà anche le famiglie – ha aggiunto – perché puntiamo sul fatto che il ragazzino quando torna a casa dica ai genitori ‘guarda come si mangia bene e sano. Oggi noi firmiamo un protocollo molto importante – ha insistito Valditara – che non riguarda soltanto la qualità del cibo nelle mense dei ragazzi ma riguarda più in generale il tema dell’educazione alimentare nelle scuole e quindi è una collaborazione molto positiva che fra l’altro si svilupperà con una iniziativa a favore di tutti i docenti. Per il momento non voglio entrare ancora nei dettagli di questa novità che sarà certamente molto gradita. C’è una attenzione di Coldiretti e del Ministero alla salute dei nostri ragazzi e più in generale alla salute della società. Noi puntiamo molto all’educazione alla cittadinanza – ha sottolineato – abbiamo fatto un accordo con il Ministero dell’Interno e con il Ministero dei trasporti, quindi Piantedosi e Salvini, sull’educazione stradale, tema molto significativo perché gli incidenti stradali sono la prima causa di morte per i giovani. Quindi la vita protetta da tutti i punti di vista: la salute, l’alimentazione e la sicurezza sulle strade”, ha concluso Valditara.