Scuole, Palermo al lavoro per l’apertura - QdS

Scuole, Palermo al lavoro per l’apertura

redazione

Scuole, Palermo al lavoro per l’apertura

sabato 29 Agosto 2020

Secondo l’ultima ricognizione effettuata servono ancora ottanta aule per servire circa 1.300 alunni. L’obiettivo è ripartire assicurando al personale e ai giovani la massima sicurezza

PALERMO – Mentre a livello nazionale si definiscono procedure e protocolli per garantire a tutti i ragazzi un rientro a scuola in tutta sicurezza, anche le amministrazioni locali si stanno muovendo per una ricognizione della situazione all’interno degli istituti di competenza.

A tal proposito, nei giorni scorsi si è svolto un incontro tra Amministrazione comunale e rappresentanti delle aziende partecipate cui hanno preso parte il vice sindaco Fabio Giambrone, gli assessori Giovanna Marano (Scuola), Maria Prestigiacomo (Manutenzione immobili comunali), Sergio Marino (Rapporti funzionali con Reset, Rap e Srr) e Giusto Catania (Rapporti funzionali con Amat), i rappresentanti degli uffici interessati e delle partecipate Amg, Reset, Sispi, Amat e Rap. Un incontro organizzato anche a seguito della precedente riunione con i dirigenti delle 72 istituzioni scolastiche cittadine, le Circoscrizioni, l’Ufficio scolastico territoriale e l’Asp, con l’obiettivo di monitorare le criticità e tracciare esigenze e proposte.

Una mappa dettagliata degli interventi di cosiddetta edilizia leggera è stata elaborata sulla base di un questionario messo a punto dal settore Edilizia scolastica seguendo le Linee guida ministeriali, che è stato somministrato a tutte le istituzioni scolastiche. È stata anche quantificata la necessità di aule da aggiungere, in emergenza Covid e, soprattutto, gli interventi necessari per il migliore utilizzo possibile e l’ottimizzazione degli spazi. In corso di esecuzione le attività urgenti da effettuare insieme alle aziende partecipate e la procedura per utilizzare il finanziamento di 1 milione e 800mila euro erogato dal Miur al Comune di Palermo per interventi di adeguamento degli spazi in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19.

Nel dettaglio, all’interno delle scuole cittadine, si stanno susseguendo numerosi interventi. La manutenzione del verde e di pulizia dei giardini è stata avviata dalla Reset, mentre il Settore Verde sta valutando le alberature pericolose e le potature da effettuare. La Rap si occuperà di verificare e rimuovere cassonetti o discariche abusive nelle aree vicine agli edifici scolastici e predisporre una più accurata raccolta differenziata. La Sispi avrà il compito di potenziare la comunicazione sul sito istituzionale Portale scuola, realizzare un sistema di help desk tramite assistente virtuale e sta già predisponendo un sistema di videosorveglianza nei plessi più a rischio vandalismo.

La Polizia municipale ha individuato le associazioni di volontariato che si occuperanno della vigilanza agli ingressi delle scuole che presentano maggiori criticità dal punto di vista della viabilità, in corrispondenza degli orari di entrata e di uscita. L’Amministrazione provvederà anche a definire gli interventi più idonei per creare isole pedonali o aree di calma intorno ai plessi scolastici nei quali occorre prevenire rischi di eventuali assembramenti.

Ad Amg è stata assegnata la verifica e susseguente manutenzione degli impianti di condizionamento e riscaldamento delle scuole e il controllo del funzionamento degli impianti di illuminazione nelle aree in prossimità delle scuole. All’Amat, infine, è stato chiesto di verificare ed eventualmente implementare la flotta destinata al servizio di scuolabus in attesa che le istituzioni competenti sciolgano il nodo del distanziamento sugli scuolabus.

La ricognizione e gli incontri svolti in queste settimane hanno in ogni caso evidenziato la necessità di individuare, per poter iniziare l’anno scolastico nel pieno rispetto delle prescrizioni sul distanziamento per la prevenzione del Covid-19, circa ottanta aule per un totale di circa 1.300 bambine e bambini. “Una situazione in continua evoluzione – hanno affermato gli assessori Giovanna Marano e Maria Prestigiacomo – anche per la disponibilità che si sta manifestando di strutture ecclesiali, come avvenuto per l’Istituto Nicolò Garzilli-Trinacria. Gli uffici stanno inoltre verificando le manifestazioni di interesse pervenute con le offerte di locali da occupare. Un’attività di controllo che evidentemente deve essere meticolosa, tanto sotto il profilo della qualità delle strutture quanto sotto quello amministrativo”.

“Un prossimo momento per fare il punto della situazione – hanno concluso – e rappresentare il lavoro svolto dagli Uffici sarà la prossima riunione del Consiglio comunale il 31 agosto e poi un ulteriore momento di confronto e aggiornamento con tutti gli uffici interessati alla fine della prossima settimana”.

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