Il Partito Democratico in Senato perde un pezzo: Annamaria Furlan, ex segretaria della Cisl, lascia i dem per accasarsi a Italia Viva, partito guidato da Matteo Renzi. Tra le motivazioni dell’addio al partito della senatrice eletta nella circoscrizione Sicilia è il lavoro, tema di dibattito nel Pd.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Furlan: “Scelta sofferta, tema del lavoro caratterizzante”
La senatrice del Pd, Annamaria Furlan, dice addio al Pd per approdare a Italia Viva. ”E’ una scelta sofferta -dice l’ex segretaria della Cisl al Corsera- maturata dopo una lunga riflessione, ringrazio le colleghe e i colleghi e la segretaria Schlein per questi due anni importanti di lavoro ma la mia decisione purtroppo non poteva più attendere. Il tema del lavoro è per me caratterizzante, rappresenta l’impegno di una vita: purtroppo molto spesso mi sono trovata nel dibattito e nelle scelte che il Pd ha fatto a non condividere alcune impostazioni, penso per esempio al salario minimo legale. Fissare per legge il minimo salariale rischia di indebolire la contrattazione”. ”Italia Viva -assicura Furlan- è un partito profondamente riformista”.
Renzi: “Operazione Furlan non è contro Schlein, Italia Viva è il centro che guarda a sinistra”
”Siccome ci siamo solo noi a garantire e proteggere l’idealità della battaglia sul jobs act che ha procurato un milione di posti di lavoro, è giusto che i riformisti” come la Furlan ”siano con noi in questa battaglia. E’ legittimo che la Schlein rappresenti un altro mondo, che rappresenta una sinistra più sinistra, ed è altrettanto importante se si vuol vincere le elezioni, che ci sia un centro che guarda a sinistra. Penso quindi che l’operazione Furlan come quella di Italia Viva, non sia contro il Pd, ma sia al fianco del Pd con un altro obiettivo e target. Noi siamo quelli che parlano al centro che guarda a sinistra”. Lo ha detto Matteo Renzi commentando con i giornalisti al Senato il passaggio di Annamaria Furlan dal Pd a Italia Viva.

