Trapani

Scatta il maxi sequestro a carico di Rosario Scalia: in passato è stato accusato di omicidio

I carabinieri di Trapani e di Partanna hanno eseguito un decreto di sequestro di beni ai fini di confisca a carico di Rosario Scalia, accusato di concorso nell’omicidio di Salvatore Lombardo nel 2009.

Ecco i dettagli del provvedimento, eseguito lo scorso 18 dicembre su richiesta del Tribunale di Trapani – sezione misure di prevenzione.

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Sequestro a carico di Rosario Scalia a Partanna

Il 18 dicembre militari del Nucleo Investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Trapani, assieme al personale della stazione di Partanna, hanno eseguito un decreto di sequestro di beni, ai fini della confisca. Il destinatario del provvedimento è Rosario Scalia, 48enne di Partanna.

L’odierno provvedimento – un sequestro da circa 180.000 euro tra un bene immobile, terreni, beni aziendali, conti correnti e depositi a risparmio – scaturisce dalle risultanze investigative in ordine alla sperequazione fra beni posseduti e reddito dichiarato da Scalia, già condannato alla pena di 20 anni di reclusione (sentenza confermata in appello) per concorso nell’omicidio di Salvatore Lombardo (commesso a Partanna il 21 maggio 2009).

Immagine di repertorio