Monza al posto del Modena. Cambia la vetta del campionato di Serie B al termine della dodicesima giornata che si è disputata nel weekend e che ha espresso altri verdetti interessanti prima della pausa dovuta agli impegni delle Nazionali.
Se i brianzoli festeggiano il primo posto toccando quota 26 punti grazie al 2-0 nel posticipo sul campo del Pescara e centrato la sesta vittoria di fila, i Canarini si tengono stretto il secondo posto pareggiando 2-2 a Frosinone (quarto) nel big match di giornata andando a 25. Sale al terzo posto il Cesena che sempre domenica ha regolato l’Avellino per 3-0.
Brutta caduta, invece, del Palermo che perde 1-0 sul campo della Juve Stabia e rimane fermo a 19 punti. I rosanero sono affiancati in classifica dal Venezia che si impone 3-1 sulla Sampdoria e condanna i blucerchiati all’ultimo posto.
La classifica si delinea leggermente grazie anche agli altri risultati: la Reggiana impatta in casa 0-0 con la Virtus Entella e con 16 punti è a una lunghezza dalla Juve Stabia e dalla zona play-off e agguanta l’Avellino. Poco sotto troviamo Carrarese e Catanzaro con i toscani che pareggiano 1-1 col Sudtirol e i calabresi si fermano dopo tre vittorie di fila perdendo ad Empoli che trova la prima vittoria dell’era Dionisi. I biancocelesti salgono a 14 in graduatoria raggiungendo la Virtus Entella e il Padova battuto a Mantova.
I lombardi danno chiari segni di ripresa centrando la seconda affermazione consecutiva che permette loro di abbandonare momentaneamente la zona retrocessione con 11 punti. In zona rossa troviamo con 8 punti lo Spezia che impatta nell’anticipo col Bari iniziando con un 1-1 l’era Donadoni e il Pescara. Ultima, come detto, la Samp.
Il campionato di Serie B riparte il 21 novembre con la tredicesima giornata. E ripartirà la caccia, questa volta alla neocapolista Monza che, ironia della sorte, giocherà domenica 23 nel super match con il Cesena: sarà un’altra giornata ricca di emozioni.
Nell’anticipo Spezia e Bari pareggiano
Finisce 1-1 l’anticipo tra Spezia e Bari giocato al Picco. Roberto Donadoni inizia il suo cammino sulla panchina bianconera con un pari. Punto che non accontenta le due compagini ma che comunque serve se non altro ai liguri per lasciare l’ultima posizione alla Samp e affiancare il Pescara. Il Bari rimane poco sopra la zona play-out a quota 13 a un punto di vantaggio sul Sudtirol.
Sulla partita, i padroni di casa iniziano col piede giusto. Su angolo Gytkjaer è bravo ad anticipare tutti e a battere sul primo palo Mascardi. I Galletti pareggiano dopo un’azione di Vlahovic, che serve Kouda freddo a piazzare di piatto il pallone dell’1-1. Nella ripresa il Bari prova a dettare i ritmi ma sono i padroni di casa in contropiede ad andare vicini al 2-1 che però non arriva.
Pari spettacolo tra Frosinone e Modena, un brutto Palermo cade con la Juve Stabia
Il big match di giornata è senza dubbio quello dello Stirpe tra Frosinone e Modena. Le due squadre giocano un bel calcio e con un pirotecnico 2-2 si dividono la posta. Un pari amaro per i padroni di casa che già sognavano la vetta sia pure momentanea, d’oro per i Canarini che resistono ed escono imbattuti da un campo difficile per chiunque.
Ritmi veloci nel primo tempo: Sersanti segna al 4’ e il Modena si illude perché la rete è annullata per fuorigioco. Frosinone avanti cinque minuti dopo con Koutsoupias che riceve palla da Bracaglia e spara una rasoiata che non lascia scampo a Chichizola. I Canarini provano a recuperare, al 14’ Gliozzi servito da Di Mariano viene murato da Palmisani. Il capocannoniere non è in giornata e spreca al 29’ una ghiotta occasione per il pari. Sersanti di testa sfiora il gol ma il risultato non cambia nel primo tempo. Nella ripresa tante emozioni, gli emiliani colpiscono la traversa e i padroni di casa raddoppiano con Calò. Sembra fatta ma il Modena ha carattere ed è squadra: non per niente alla vigilia era la capolista. Zampano accorcia e dopo una serie di attacchi trovano il pari a pochi minuti dal 90’ con un sinistro di Massolin dapprima annullato e poi con il Var, assegnato per il giusto pareggio.
Al Menti di Castellammare di Stabia, invece, brutto match tra i padroni di casa della Juve Stabia e il Palermo. Le Vespe si impongono 1-0 con una rete nel finale di primo tempo del 18enne Cacciamani che sfrutta uno scivolone di Pierozzi per entrare in area e battere Joronen con una botta sul primo palo.
Il Palermo, che cercava la prova del 9 dopo il bel 5-0 sul Pescara non riesce a rendersi pericoloso e non va mai vicino al pari. Anzi, una traversa a ripresa inoltrata di Giorgini lascia l’amaro in bocca ai padroni di casa. Promossi. Palermo rimandato e deluso al termine di 90 minuti dove non c’è nulla da salvare e che lasciano tanti dubbi a Pippo Inzaghi. Qual è il vero Palermo?
Super Venezia, la Samp è affondata ed è ultima
Venezia in forma, Sampdoria all’ultimo posto. Al Penzo i lagunari si impongono 3-1 e ripartono in classifica andando a riprendere il Palermo in quinta posizione a quota 19 mentre i blucerchiati da oggi sono da soli ultimi in classifica con appena 7 punti.
Nel primo tempo la Sampdoria prova a frenare i padroni di casa con la marcatura a uomo. Poco dopo la metà del primo tempo Busio scardina la difesa ligure. Dieci minuti dopo Hainaut raddoppia. Nella ripresa il copione non cambia. La Samp dà il meglio di sé tra il 60’ e il 70’: Henderson da lontano accorcia sul 2-1. Ma Fila, subentrato ad Adorante, sfrutta un assist di Yeboah per il 3-1 finale.
Empoli e Mantova sorridono
Vittorie importanti per Empoli e Mantova che regolano con lo stesso punteggio di 1-0 rispettivamente il Catanzaro e il Padova.
Sorride Dionisi che al Castellani si regala la prima vittoria sulla panchina dell’Empoli dopo cinque tentativi e due soli punti raccolti. I toscani respirano un po’ in classifica fermando il Catanzaro che vinceva da tre turni consecutivi. E adesso le due formazioni si distanziano di una sola lunghezza in favore dei calabresi che al contrario con la vittoria avrebbero toccato la zona play-off. Match bruttino poi la svolta al 42’: Popov si becca il secondo giallo per un fallo su Pontisso e lascia i suoi in 10.
Sembra l’inizio del tracollo ma l’Empoli in inferiorità numerica non demerita, anzi. Al 75’ leggerezza di Iemmello che tocca di mano un calcio di punizione di Saporiti allargando il braccio in area. Shpendi non sbaglia dagli 11 metri e batte Pigliacelli spiazzandolo. Il Catanzaro prova a riequilibrare il match senza riuscirvi.
Sorride anche il Mantova al secondo successo consecutivo e fuori dalla zona retrocessione e dire che due settimane fa con 5 punti languivano all’ultimo posto. I biancorossi lombardi centrano i tre punti grazie a un gol di Ruocco e a una prova grintosa. Il Padova non ha demeritato ma è stato poco efficace.
Pareggi in Reggiana-Virtus Entella e Sudtirol-Carrarese
Il palinsesto di sabato è stato contornato da due pareggi: il primo a reti inviolate tra Reggiana e Virtus Entella con una grande emozione al 90’ quando Russo batte Motta e sembra regalare i tre punti alla matricola ligure ma Papetti in scivolata salva tutto. Un biglietto da visita da non sottovalutare per il Palermo che sarà il prossimo avversario dell’Entella.
Il secondo è quello tra Sudtirol e Carrarese. Al Druso è 1-1 con i padroni di casa in dieci per oltre un’ora per un rosso a Merkaj. La partita si decide nella ripresa: un rigore visto dal Var e trasformato da Schiavi dà il vantaggio agli ospiti. Il Sudtirol pareggia con Odogwu. Padroni di casa in zona play-out e con molta difficoltà nel trovare la vittoria.
Cesena e Monza super nei posticipi domenicali
I posticipi domenicali sono stati decisivi nel ridisegnare la vetta della classifica. Il Cesena ha regolato 3-0 l’Avellino, il Monza ha vinto senza problemi a Pescara per 2-0.
Al Dino Manuzzi il Cesena impiega oltre 20 minuti per prendere le misure agli irpini. Al 25’ Shpendi serve Ciervo che si accentra e lascia partire un tiro a giro splendido che si abbassa all’improvviso e si insacca per l’1-0 dei bianconeri di casa. L’Avellino cerca la reazione ma niente da fare e anzi al 45’ arriva il 2-0 su rigore trasformato da Shpendi che non ha problemi a battere Daffara. Nella ripresa Ciervo trova Blesa che entra in area e batte a rete per il 3-0. C’è gloria anche per Klinsmann, il portiere del Cesena che dice no a Missori a un gol sicuro. Prova di forza del Cesena che sale al terzo posto sfruttando il pareggio del Frosinone.
Nell’ultima partita il Monza sbanca l’Adriatico. Dopo un minuto di silenzio per ricordare Giovanni Galeone, tecnico che a Pescara trovò due promozioni in Serie A, il match parte ed è praticamente un monologo dei brianzoli alla loro sesta vittoria di fila. In avvio Desplanches prima e il palo poi dicono no a Colpani. La rete arriva poco prima della mezz’ora con Keita Balde che sfrutta un assist di Ravanelli.
Il Pescara non c’è ma il Monza non ne approfitta e prima dell’intervallo Dagasso non trova il pari per poco. Nella ripresa gli ospiti chiudono il conto con Colpani che non perdona Desplanches. Di Nardo potrebbe segnare il 3-0 ma niente da fare. Il Monza festeggia, il Pescara riflette.
Serie B, i risultati della dodicesima giornata
- Spezia-Bari 1-1
- Empoli-Catanzaro 1-0
- Frosinone-Modena 2-2
- Mantova-Padova 1-0
- Reggiana-Virtus Entella 0-0
- Sudtirol-Carrarese 1-1
- Juve Stabia-Palermo 1-0
- Venezia-Sampdoria 3-1
- Cesena-Avellino 3-0
- Pescara-Monza 0-2
Classifica
Monza 26 punti; Modena 25; Cesena 23; Frosinone 22; Venezia e Palermo 19; Juve Stabia* 17, Reggiana e Avellino 16; Carrarese e Catanzaro 15; Padova, Empoli e Virtus Entella 14; Bari* 13; Sudtirol 12; Mantova 11; Spezia e Pescara 8, Sampdoria 7.
Juve Stabia e Bari una partita in meno.
Marcatori
Ettore Gliozzi (Modena) 7 gol; Mattia Bortolussi (Padova) 6; Alphadjo Cissè (Catanzaro), Bohdan Popov e Stiven Shpendi (Empoli), Gabriele Moncini (Bari), Nicolas Adrian Schiavi (Carrarese), Cristian Shpendi (Cesena), Andrea Tiritiello (Virtus Entella) 5.
Prossimo turno
Venerdì 21 novembre
- Catanzaro-Pescara alle 20,30
Sabato 22 novembre
- Avellino-Empoli alle 15
- Carrarese-Reggiana alle 15
- Virtus Entella-Palermo alle 15
- Padova-Venezia alle 17,15
- Bari-Frosinone alle 19,30
Domenica 23 novembre
- Mantova-Spezia alle 15
- Modena-Sudtirol alle 15
- Monza-Cesena alle 17,15
Lunedì 24 novembre
- Sampdoria-Juve Stabia alle 20,30.
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