Arrivata l'ufficialità dell'iscrizione in soprannumero del Catania in Serie D. Niente da fare per il Giarre, escluso dal campionato
Il Catania SSD è stato ammesso ufficialmente alla Serie D della prossima stagione. Lo ha reso noto la Lega Nazionale Dilettanti attraverso un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale.
Nella giornata di ieri, infatti, si è riunito il Consiglio della LND che ha deciso per l’ammissione “al Campionato di Serie D della società CATANIA S.S.D. A R.L., in soprannumero ai sensi dell’art. 52, comma 10, NOIF”.
Catania SSD, il club può iniziare a programmare
Iscrizione portata al termine, quindi, per la neonata società rossazzurra che sempre ieri ha presentato l’allenatore Giovanni Ferraro e che ha iniziato il primi allenamenti nel ritiro di Ragalna insieme ai primi tesserati.
Adesso il club rossazzurro potrà programmare in tranquillità l’inizio di stagione, proiettandosi alla costituzione definitiva della rosa da consegnare al tecnico campano.
Il Vice Presidente e Amministratore Delegato rossazzurro Vincenzo Grella osserva: “Dopo la costituzione della società e l’affiliazione alla FIGC, l’ammissione al campionato di Serie D rappresenta il completamento del necessario percorso in sede istituzionale“.
“Si tratta di un traguardo tagliato nel breve volgere di tre settimane, grazie all’impegno continuo della proprietà, della dirigenza e dell’intero team di lavoro. L’iscrizione così definita ci mette nelle condizioni di poter formalizzare tutte le intese già raggiunte e nei prossimi giorni, di conseguenza, ufficializzeremo le operazioni relative al tesseramento dei calciatori”.
“Comunicheremo a breve, inoltre, le date e gli orari degli allenamenti a porte aperte, per vivere con i tifosi l’emozione del nuovo inizio del Catania”, conclude Grella.
Giarre escluso dalla Serie D
Giornata amara, invece, per il Giarre. La società etnea, rilevata a giugno dall’imprenditore Benedetto Mancini (in precedenza vicino proprio al Catania) è stata esclusa dal campionato di Serie D.
La motivazione dell’estromissione della società giarrese risiede nella “mancata produzione delle liberatorie, riguardanti i tesserati Anastasio Carlo Damiano, Cannavò Antonino, Carrozzino Corrado, Cocimano Salvatore, Giannaula Giuseppe, Giannini Flavio, Giuffrida Giovanni, La Rosa Federico, Musso Leonardo e Porcaro Pasquale e per il mancato incasso, da parte dei medesimi calciatori, dei bonifici bancari allegati dalla società a supporto del ricorso”.
“La società A.S.D. GIARRE 1946 non ha quindi assolto la prescrizione di cui al punto 9 del C.U. n. 63 del 10.06.2022″, precisa ancora la LND.
La Lega Nazionale Dilettanti specifica quindi che la prossima stagione sportiva di Serie D vedrà al via 166 squadre.