Le risorse economiche arrivano dalla Regione siciliana e verranno impiegate per contrastare la povertà e sostenere i più fragili. Sono ben tre i distretti provinciali a cui andrà il finanziamento
RAGUSA – Ottime notizie per i Comuni della provincia iblea. Infatti sono in arrivo oltre 3 milioni di euro dalla Regione siciliana attraverso l’Assessorato della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro.
Nel mese di aprile il Dipartimento regionale della famiglia e delle politiche sociali, guidato dalla dirigente Maria Letizia Diliberti, ha pubblicato gli importi per i Distretti socio sanitari della Sicilia. In provincia sono ben tre i distretti, il 43 ha sede a Vittoria ed il riferimento per Comiso e Acate. Il 44 capitanato da Ragusa serve i Comuni di Santa Croce Camerina, Giarratana, Chiaramonte e Monterosso Almo. Infine il 45 che ha come capofila Modica ed è a supporto di Ispica, Scicli e Pozzallo.
Le risorse della Regione contrastare la povertà e sostenere i più fragili
Si tratta di importanti risorse economiche per contrastare la povertà e sostenere i più fragili. L’approvazione del Piano di attuazione locale (Pal) 2022, relativo alla Quota Servizio Fondo Povertà, è una vera e propria manna dal cielo perché permetterà di garantire numerosi servizi essenziali alle fasce fragili della provincia. Nello specifico la Regione Siciliana ha stanziato per il Distretto 43 ben 1.474.521,97 euro, mentre il Distretto 45, 1.268.631,44 euro e infine 1.056.455,07 per il Distretto 44.
Una svolta significativa per i Comuni coinvolti
Questo finanziamento rappresenta una svolta significativa per i Comuni coinvolti, poiché consentirà loro di implementare servizi cruciali per il sostegno ai cittadini e alle famiglie indigenti. L’assegnazione dei fondi, infatti, permetterà di rafforzare il tessuto sociale del territorio, garantendo una maggiore efficacia degli interventi a sostegno di chi vive in situazioni di disagio economico.
L’assegnazione di questi fondi, la rimodulazione degli importi precedentemente stanziati, consentirà ai Comuni di destinare i fondi in modo più mirato, in questo modo si potranno adattare anche i servizi alle esigenze attuali delle diverse comunità locali. L’elaborazione del Pal è sempre frutto di una collaborazione sinergica tra gli assessorati dei comuni capofila e i dirigenti di settore. Intercettare questi fondi vuol dire farsi prossimo delle numerose difficoltà che quotidianamente i cittadini e le famiglie affrontano.
Infatti, il Piano di attuazione locale (Pal) è un documento strategico che consente alle amministrazioni locali di pianificare e implementare azioni mirate nel medio termine, con l’obiettivo di migliorare l’offerta di servizi sanitari e sociali. Un documento strategico, che viene elaborato con il coinvolgimento di operatori professionali e associazioni. Il piano tiene conto delle necessità specifiche del territorio, rispondendo ai bisogni di sicurezza, efficacia ed efficienza.
Il Pal essenziale per l’attuazione dei Patti per l’Inclusione Sociale
Il Pal, oltre a permettere numerosi interventi sociali, è essenziale per l’attuazione dei Patti per l’Inclusione Sociale, in particolare per i beneficiari del Reddito di Inclusione e del Reddito di Cittadinanza. L’approvazione del PAL 2022, da parte della Regione Siciliana, è stata subordinata al completamento della programmazione e all’avvio della rendicontazione delle annualità precedenti (2018, 2019, 2020 e 2021) attraverso la Piattaforma Multifondo, che garantisce trasparenza e controllo nell’uso dei fondi pubblici. Un buon risultato per la provincia di Ragusa la quale si conferma così efficiente e attenta al territorio.
Fondi per rafforzare sempre più il welfare territoriale
Il riconoscimento di questi fondi è molto importante per rafforzare sempre più il welfare territoriale, garantendo risorse per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il futuro del territorio viaggia anche attraverso il supporto all’inclusione e non all’esclusione.