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Shock in panetteria, sparatoria e omicidio: fermato il figlio del fornaio

Shock in panetteria, sparatoria e omicidio: fermato il figlio del fornaio
Polizia di Stato – indagini su morti, omicidi, risse – Imagoeconomica, foto di repertorio (1)

Orrore in una panetteria di Milano lo scorso sabato, dove si è consumata una sparatoria e l’omicidio di Ivan Disar e che ha lasciato ferito il 26enne Pavel K

Orrore in una panetteria di Milano lo scorso sabato, dove si è consumata una sparatoria costata la vita a Ivan Disar e che ha lasciato ferito il 26enne Pavel K. Secondo gli investigatori della squadra mobile milanese a sparare i colpi è stato Raffaele Mascia, figlio del panettiere. L’accusa è di omicidio e tentato omicidio aggravati da futili motivi, oltre che porto d’armi illegale.

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Fermato Mascia, figlio del panettiere

Fermato dagli investigatori della squadra mobile di Milano Raffaele Mascia, il figlio del titolare della panetteria di piazzale Gambara in cui nel pomeriggio di sabato 15 febbraio si è consumata una sparatoria costata la vita a Ivan Disar e che ha lasciato ferito Pavel K. 26 anni.

Il giovane, 21enne, è stato rintracciato nella serata di lunedì 17 febbraio in piazza Venino, di fronte al commissariato di Porta Genova. Mascia non è stato interrogato dagli inquirenti e non ha negato di essere lui il killer di Ivan Disar. Il ragazzo è stato collocato sulla scena del crimine grazie alla testimonianza di una donna moldava 49enne e da quella del padre Matteo Mascia (che al momento della tragedia si trovava nel retro).

Il ragazzo risponde di omicidio e tentato omicidio aggravati dai futili motivi, nonché di porto abusivo d’arma. La pistola non è ancora stata ritrovata. Ancora risulta poco chiaro il movente, anche se secondo la Squadra mobile di Milano sembra tutto basato per futili motivi.

L’omicidio in panetteria

Secondo le ricostruzioni sabato pomeriggio, due ucraini autotrasportatori entrano nel panificio e trascorrono un’ora. Hanno trascorso i 60 minuti a mangiare e parlare. Nel frattempo, vengono raggiunti da una donna con un ragazzo.

Questo ragazzo, prende una pistola e inizia a sparare, fuggendo poi dal retro. Quel ragazzo sarebbe proprio Mascia, il figlio del panettiere, che ha esploso sei colpi di pistola. Alcuni hanno trafitto l’addome di Ivan, che sembra il vero obiettivo dell’aggressione, due sono finiti nel fianco del 26enne. Secondo quanto emerso, Raffaele Mascia avrebbe litigato con Ivan Disar perché questi, amico del padre da circa 10 anni, stava cercando di spronarlo a migliorare la sua vita.