Dicembre è tradizionalmente il mese delle feste di Natale e della fine dell’anno, un periodo in cui le famiglie spendono per acquistare i regali, festeggiare Capodanno e – per chi può permetterselo – staccare prendendosi qualche giorno di vacanza. E ad aiutare nel sostenere queste uscite arriva la ‘tredicesima’: si tratta di una mensilità di stipendio aggiuntiva, che dal 1960 viene obbligatoriamente data a tutti i lavoratori dipendenti siano essi part time o full time.
A chi spetta la tredicesima
La tredicesima deve essere obbligatoriamente erogata a tutti i lavoratori dipendenti, sia nel settore pubblico sia in quello privato, che abbiano un contratto di lavoro subordinato. La mensilità aggiuntiva deve essere riconosciuta sia in caso di contratto a tempo determinato sia indeterminato, indipendentemente dal fatto che sia part time o a tempo pieno. Inoltre è importante ricordare che hanno diritto alla tredicesima anche i pensionati e i beneficiari dell’assegno sociale.
Quando arriva la tredicesima
Il periodo in cui la tredicesima viene erogata è strettamente connesso alla festività di Natale. Infatti, sebbene non ci sia una data precisa in cui la mensilità aggiuntiva debba essere corrisposta, ci sono realtà che la pagano nella seconda settimana di dicembre. Altre invece la elargiscono pochi giorni prima di Natale, mentre per i pensionati la data di pagamento è fissa: la tredicesima viene infatti erogata insieme al cedolino mensile, e dunque accreditata sul conto corrente all’inizio del mese.
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